Torna l’ora solare, lancette indietro: i consigli degli esperti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre torna l’ora solare. Alle 3 del mattino sarà necessario spostare le lancette degli orologi indietro di 60 minuti riportandole sulle 2 e salutando l’orale legale. Questo passaggio ci regalerà un’ora di sonno in più, ma al tempo stesso comporterà un’ora di luce in meno al pomeriggio. Il cambio, seppur piccolo, può avere un impatto significativo sul nostro organismo e sul nostro umore. (BergamoNews.it)
Ne parlano anche altre testate
I Paesi che adottano almeno in parte l'alternanza tra ora legale e ora solare durante l'anno sono 71, circa il 40% del totale, principalmente in Europa e Nordamerica. Storicamente è stata adottata da circa 140 Paesi. (Geopop)
Perché cambiamo l’ora? Con l’arrivo dell’ultima domenica di ottobre, si conclude anche l’ora legale: nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024 le lancette dell’orologio si sposteranno indietro di un’ora, segnando il passaggio all’ora solare. (Meteo Italia)
Ciò significa che, per i prossimi cinque mesi, si dormirà (Io Donna)
Villa Costa, il Giardino Rosa Balistreri, Villa Garibaldi, Villa Trabia e i Giardini della Zisa apriranno alle 7.30 e chiuderanno alle 18.30, «perché hanno un impianto di illuminazione che ne consente la fruizione anche in assenza di luce naturale», si legge in una nota. (Giornale di Sicilia)
Il passaggio dall’ora legale all’ora solare è un momento che, ogni anno, porta con sé cambiamenti nelle nostre abitudini. Nel 2024, il cambio all'ora solare avverrà nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre. (METEO.IT)
Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, infatti, lancette dell’orologio spostate un’ora indietro quando saranno le tre.Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale nei sette mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie. (Agenzia askanews)
