Csm diviso, avvocati contro, istituzioni lacerate: la protesta dell’Anm è il vero spacca-Italia
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Le divisioni nel Csm, lo scontro con l'avvocatura, la spaccatura in seno alla stessa magistratura di cui si è avuto un segnale da Napoli. La scelta dell'Anm di dare vita a una protesta durissima nei confronti del governo per via della riforma della Giustizia ha avuto un effetto lacerante (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri media
Dall’Arabia Saudita, prima di salire a bordo della nave Amerigo Vespucci a Gedda, la premier Giorgia Meloni liquida così le manifestazioni dei magistrati alle cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario contro la riforma costituzionale sulla separazione delle carriere. (Il Fatto Quotidiano)
Un gruppo di magistrati ha lasciato, in segno di protesta, l'aula Europa, nella Corte d'Appello di Roma, quando ha preso la parola il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, alla cerimonia per l'inaugurazione dell'Anno Giudiziario. (Tiscali Notizie)
Nelle sedi di Corte d’Appello giudici e pm hanno manifestato contro la separazione delle carriere (“Mina la democrazia”, ha detto nel suo intervento Manuela Andretta, presidente della sezione milanese dell’Anm) indossando la toga e una coccarda tricolore. (Il Fatto Quotidiano)
Un po’ è il frutto dello smacco subìto. Costituzione in mano, spalle voltate e via dall’aula. (Corriere della Sera)
La creazione di un doppio Csm è finalmente la garanzia della separazione definitiva delle carriere tra pubblica accusa e giudice. Che giudizio dà alla riforma? «L’impianto complessivo mi convince. (ilmessaggero.it)
Anche a Roma l'inaugurazione dell'anno giudiziario è stata boicottata dai giudici militanti che in tutta Italia stanno infiammando le Corti d'Appello (e il paese) con la sdegnata protesta contro la "pericolosa" riforma Nordio. (Secolo d'Italia)