Sinner n1 senza giocare, fino a quando? Raggiunto Nastase (40 settimane). La top10 è vicina

10/03/2025 SPORT

Jannik Sinner continua a scrivere la storia, anche senza giocare. Il tennista azzurro ha raggiunto le 40 settimane consecutive (nel suo caso complessive) da numero 1 del ranking ATP, nonostante adesso stia scontando i tre mesi di squalifica a seguito dell'accordo con la WADA per il caso Clostebol. Sinner numero uno al mondo: fino a quando? Jannik non gioca, ma il suo vantaggio su Alexander Zverev nel ranking ATP è comunque cresciuto. (ilmessaggero.it)

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Jannik Sinner inizia la sua 42ma settimana da numero 1. Quando sarà concluso il Masters 1000 di Miami, Sinner avrà superato le 41 di Andy Murray. Ed è comunque matematicamente certo di scavalcare anche le 43 di Gustavo Kuerten e diventare il tredicesimo giocatore con più settimane in vetta al ranking all'attivo in carriera da quando esiste la classifica computerizzata, introdotta nel 1973. (SuperTennis)

Oggi, lunedì 17 marzo, Sinner è arrivato a quota 41 settimane consecutive da numero uno del mondo, numeri che gli stanno permettendo di scalare posizioni anche in questa speciale classifica. Jannik Sinner sempre più numero uno del mondo. (Adnkronos)

Foto di Ray Giubilo L’azzurro raggiunge le 41 settimane al numero 1 allungando sui rivali e agganciando Murray al 14º posto all-time (TennisItaliano.it)

L'azzurro è dunque il quindicesimo giocatore con più settimane all'attivo da numero 1 da quando esiste il ranking computerizzato, introdotto nell'agosto del 1973. (SuperTennis)

Jannik Sinner non gioca, ma sorride in attesa di tornare in campo. La buona notizia arriva dall’ultimo ko di Alexander Zverev. Dopo le eliminazioni a sorpresa dai tornei di Acapulco e Rio de Janeiro, il numero 2 del mondo è stato eliminato in maniera clamorosa dal Masters 1000 di Indian Wells. (il Fatto Nisseno)

L'altoatesino, che guida il gruppo di 11 italiani in Top 100, da qui alla vigilia degli Internazionali BNL d'Italia perderà i punti ottenuti nel 2024 a Miami, dove ha vinto il titolo (1.000); a Monte-Carlo, dove è arrivato in semifinale (400) e a Madrid, dove ha perso nei quarti (200). (Sport Mediaset)