Chi è Liz Parrish, la paziente zero delle cure di ringiovanimento che ha 53 anni ma ne dimostra 25

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Virgilio Notizie SALUTE

Si è sottoposta a una serie di cure per il ringiovanimento e, oggi, nonostante i suoi 53 anni già compiuti, ne dimostra circa 25: parliamo di Liz Parrish, la cosiddetta “paziente zero”, che ha avuto il coraggio di testare per prima un trattamento che sembra essere in grado di invertire l’invecchiamento biologico. Chi è Liz Parrish Cure per il ringiovanimento: paziente zero dal 2015 Risultati in fase di verifica Chi è Liz Parrish Liz Parrish non è una persona qualunque, poiché lavora nel settore farmaceutico e possiede competenze scientifiche. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri media

Nel 2015 Elizabeth Parrish è volata in Colombia per diventare la paziente zero della sua stessa azienda, BioViva. Sui social media, la sua biografia recita: “La donna che vuole ingegnerizzarti geneticamente”, un motto che riflette il suo approccio radicale alla scienza della longevità. (Microbiologia Italia)

Dimostrare 30 anni anche se la propria età biologica è molto distante da quel numero: questa donna è la paziente zero di un esperimento. (Abruzzo Cityrumors)

Elizabeth Parrish è un'imprenditrice da anni attiva nel settore delle terapie genetiche di ringiovanimento. Nel 2015 si è sottoposta ai trattamenti sperimentali sviluppati dalla sua stessa azienda, la startup BioViva, nonostante non avessero ricevuto l'approvazione della Fda. (Fanpage.it)

MeteoWeb (MeteoWeb)

A vedere le foto non si può negare che dimostri meno anni di quanti ne abbia (anche se forse non 28 in meno). Anche perché in questo caso non si tratta della solita sponsorizzazione di qualche crema miracolosa in grado di ridonare la cute di una giovinetta: no, in questo caso la Parrish afferma di aver visto scendere la sua intera età biologica grazie ad una nuova terapia genetica. (Il Fatto Quotidiano)

Tuttavia, mentre l’età cronologica (= età anagrafica) avanza per tutti con uno stesso ritmo, quella biologia (quanti anni effettivamente si dimostrano) può farlo con ritmi più lenti o più veloci. Ecco perché in alcune persone l'età anagrafica può essere molto diversa da quella biologica. (Today.it)