Scamarcio e le parole sul "maschio capobranco", arriva la replica di Benedetta Porcaroli

"In un gioco dei ruoli, il maschio è capobranco e la femmina gli sta accanto e si occupa dei figli". Francesca Fagnani non poteva lasciarsi sfuggire l'occasione l'altra sera a Belve e ha riportato a Riccardo Scamarcio, ospite della puntata di martedì 19 novembre, una dichiarazione rilasciata da lui nel 2006. "Siamo fermi là o c'è stata un'evoluzione?" ha chiesto pungente la giornalista, e l'attore non si è tirato indietro: "Cosa ho detto di sbagliato? In un gioco delle parti, in un nucleo familiare ci sta. (Today.it)

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A Belve Francesca Fagnani torna sulla vicenda ma l’attore è categorico: “Non ne voglio parlare” Le accuse dal leader de Le Vibrazioni arrivarono il 12 luglio 2019, scritte nero su bianco sul Corriere della Sera. (Gossip News)

La risposta non lascia spazio a molti dubbi: Riccardo Scamarcio di là non si è mosso granché. Siamo fermi là o c’è stata un’evoluzione?”. (Luce)

«Uno fa il maschietto, l'altro la femminuccia». Belve, stasera (martedì 19 novembre) la prima puntata: Scamarcio, Venier e Vento gli ospiti della Fagnani La dichiarazione Francesca Fagnani gli ha chiesto contezza di una dichiarazione del 2006: «Su Vanity diceva: "In Puglia facciamo differenza tra i sessi. (ilmessaggero.it)

Scamarcio da Fagnani: «Che fatica quel finto amplesso con Monica Bellucci. E ora sono innamorato di Benedetta Porcaroli»

Durante la puntata di martedì 19 novembre, la conduttrice ha chiesto conto all'attore di una frase pronunciata diversi anni fa: "Il maschio è il capobranco e la femmina gli sta accanto e si occupa dei figli". (la Repubblica)

“In un gioco dei ruoli, il maschio è capobranco e la femmina gli sta accanto e si occupa dei figli. Queste le parole dette da Riccardo Scamarcio nel 2006 (a Vanity Fair) e utilizzate da Francesca Fagnani per porre una domanda durante l’ospitata dell’attore a Belve: “Siamo fermi là o c’è stata un’evoluzione?”, ha chiesto la giornalista. (Il Fatto Quotidiano)

Certo è che l'attore protagonista di «Modì - Tre giorni sulle ali della follia» sulla vita del grande pittore Modigliani con la regia di Johnny Depp - si è raccontato in modo autentico e ironico. Un inedito Riccardo Scamarcio, per nulla ombroso. (Corriere della Sera)