Bimba abbandonata in auto, l'esperto spiega come è morta

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Senza liquidi sotto il sole basta anche meno tempo per intaccare i tessuti e gli organi nobili (cuore e cervello) rispetto a quello trascorso dalla bambina tra le lamiere roventi dell'auto, dimenticata dal padre nel Veneziano. A dirlo all'Adnkronos Pier Mannuccio Mannucci, professore emerito di Medicina Interna dell'Università Statale di Milano spiegando cosa succede con il colpo di calore. "Mentre aumenta la temperatura corporea, il sangue si ispessisce e si creano delle aritmie (Adnkronos)

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La notizia è stata data in anteprima dall'agenzia Ansa, che ha citato fonti sanitarie. Invece, per un errore, sarebbe stata dimenticata in macchina, nel parcheggio davanti alla ditta di illuminazione della zona industriale di Marcon (Venezia) dove lavora. (Corriere della Sera)

– Per ore sotto al sole, intrappolata nelle lamiere roventi dell’abitacolo. La straziante tragedia è avvenuta nel pomeriggio a Marcon (comune in provincia di Venezia): la piccola è rimasta per ore chiusa in auto sotto il sole. (il Resto del Carlino)

Si tratta di un atto dovuto nei confronti di Sirio Chinellato, 45enne residente a Mogliano, padre della bambina di 14 mesi, che giovedì mattina è andato a lavorare nell’azienda Lodes di Marcon dimenticando la figlia sul seggiolino dell’auto. (ilgazzettino.it)

Dimenticati in auto sotto il sole, 12 bambini morti negli ultimi anni: ecco cosa succede

Questo articolo Bimba di 5 anni vaga sola di notte, mamma e papà denunciati è stato pubblicato su Diretta SiciliaUna storia a lieto fine con un risvolto giudiziario a Licata (Agrigento), dove una bambina di 5 anni è stata trovata a vagare da sola per (Monrealelive.it)

A dirlo all’Adnkronos Pier Mannuccio Mannucci, professore emerito di Medicina Interna dell’Università Statale di Milano spiegando cosa succede con il colpo di calore. (CremonaOggi)

La piccola, chiusa nell’abitacolo da ore, si era addormentata per sempre. L'uomo, un trevigiano che lavora a Marcon (Venezia), è andato direttamente al lavoro senza portare la bimba al centro estivo e si è reso conto di quanto accaduto solo durante la pausa pranzo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)