Naufragio nel mar Nero per due petroliere russe e rischio disastro ambientale: nave spezzata in due, il video
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Due petroliere russe sono state vittime di naufragio a causa di una rovinosa tempesta nel mar Nero, che ha portato una delle due navi a essere letteralmente spezzata in due. Si tratta della Volgoneft-212, che trasportava 4300 tonnellate di olio combustibile: un incidente che alimenta le preoccupazioni di forti rischi ambientali e che ha provocato 11 feriti fra i membri dell’equipaggio. Il video della tempesta sul mar Nero I soccorsi all'equipaggio delle petroliere russe Il rischio di disastro ambientale Il video della tempesta sul mar Nero La tempesta sul mar Nero ha seriamente danneggiato le due petroliere, provocando una fuoriuscita di petrolio, secondo quanto dichiarato dalle autorità russe. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre testate
In mare si sarebbe già creata una macchia di petrolio di vaste dimensioni L'incidente, secondo l'Agenzia federale per il trasporto in mare e nelle acque interne russa, è da attribuire a una tempesta che ha colpito le acque del Mar Nero (Adnkronos)
“Oggi, a causa di una tempesta nelle acque del Mar Nero, due petroliere, la Volgoneft-212 e la Volgoneft-239 sono naufragate. Due petroliere russe sono naufragate al largo della Crimea occupata: lo riportano le agenzie di stampa russe, aggiungendo che l’incidente ha provocato la morte di almeno una persona e una fuoriuscita di petrolio (RSI Radiotelevisione svizzera)
Mosca – Tragedia nel Mar Nero a causa di una violentissima tempesta nello stretto di Kerch, tra la Crimea e la regione russa di Krasnodar, nel sud del Paese. Due petroliere russe sono state danneggiate, una addirittura si è spezzata provocando una fuoriuscita di petrolio (ShipMag)
PUBBLICITÀ Due petroliere russe con a bordo 'mazut', un residuo del petrolio usato come combustibile di bassa qualità, stanno affondando nello stretto di Kerch, al largo della Crimea. Allerta per lo sversamento di petrolio (Euronews Italiano)
All’origine del doppio incidente una tempesta che avrebbe sorpreso le due petroliere, la Volgoneft-212 e la Volgoneft-239, nello stretto di Kerch, a circa otto chilometri al largo dalla costa, tra la Crimea e la regione russa di Krasnodar, nel sud del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
A bordo della Volgoneft-212 ci sono circa 4.300 tonnellate di greggio quasi tutto già riversato in mare, ha denunciato il canale Telegram Mash usualmente bene informato e considerato vicino ai servizi di sicurezza. (corriereadriatico.it)