Manfredi eletto presidente Anci, i Comuni tornino protagonisti

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INTERNO

Gaetano Manfredi, ex rettore della Federico II e già ministro dell’Università, è stato eletto all’unanimità presidente dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci) durante l’assemblea tenutasi al Lingotto di Torino. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha aperto l’evento congratulandosi con Manfredi, sottolineando l’importanza del suo nuovo ruolo al servizio dei quasi ottomila Comuni italiani.

Manfredi, sindaco di Napoli, è il primo presidente dell’Anci a ricoprire contemporaneamente la carica di sindaco di un capoluogo. La sua elezione, avvenuta senza alcuna conta, rappresenta un momento storico per l’associazione. Francesco Morra, intervenendo, ha evidenziato come Manfredi, uomo del Sud, conosca bene pregi e difetti della sua terra, e come saprà rappresentare al meglio le esigenze dei sindaci italiani, impegnati quotidianamente a dare risposte concrete ai cittadini e alle imprese.

Nel suo discorso, Manfredi ha delineato le priorità del suo mandato: mettere al centro della politica i bisogni dei Comuni, rafforzare la loro autonomia e dotarli di poteri adeguati alle sfide attuali. Ha inoltre sottolineato l’importanza di affrontare temi chiave come la politica della casa, la sicurezza urbana, le questioni ambientali e le esigenze dei cittadini, tra cui trasporti migliori e servizi sociali ed educativi più efficienti. Secondo Manfredi, solo attraverso un nuovo protagonismo dei Comuni sarà possibile rilanciare il Paese e rispondere ai bisogni quotidiani delle persone.

L’assemblea ha visto la partecipazione di numerosi sindaci e rappresentanti istituzionali, che hanno espresso fiducia nelle capacità di Manfredi di guidare l’Anci verso un futuro di maggiore autonomia e protagonismo per i Comuni italiani.