Haas, tanti tocchi e affidabilità: una garanzia
Sei presenze fino alla gara di martedì sera a Torino per appena 89’ minuti complessivi. Dopo essere sempre subentrato, dall’unico minuto giocato all’esordio in Coppa Italia contro il Catanzaro fino ai 32 messi insieme a Cagliari, contro i granata sempre in Coppa Italia Nicolas Haas è stato schierato per la prima volta titolare giocando poi l’intera partita. E il centrocampista svizzero non ha certo tradito la fiducia, non solo con l’assist e il gol decisivo al 90’, ma anche con una prestazione fatta di tanta corsa e sacrificio, ma anche di qualità. (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altri giornali
L’Empoli ha giocato, di nuovo, un’ottima partita, pur coi tantissimi cambi e gli esordienti schierati da D’Aversa. Non ci sono più parole per raccontare l’incredibile avvio di stagione dell’Empoli che ha posto un altro importante tassello nel proprio percorso che va avanti ormai da oltre un mese e mezzo. (Calcio Lecce)
Così, anche in un’annata che è iniziata con il piede sull’acceleratore, la competizione si conferma un vero e proprio tabù per il presidente Urbano Cairo: in 19 anni di gestione, l’editore alessandrino si è fermato al massimo ai quarti di finale (solo per due volte, ndr). (Torino Cronaca)
Mai oltre i quarti di finale, eppure si dice spesso che il Toro tenga molto alla Coppa Italia. Il Toro non è mai riuscito a spingersi oltre i quarti di finale, non riuscendo mai ad avvicinarsi ad un trofeo che, oltre ad impreziosire la bacheca, regala anche l'accesso all'Europa League. (Toro News)
TUTTOmercatoWEB.com Di sicuro il Torino ha disputato una brutta partita e l’eliminazione ai sedicesimi di Coppa Italia da parte dell’Empoli va ascritta a demeriti dei granata e a meriti dei toscani, ma forse anche l’arbitro Ghersini ci ha messo qualche cosa. (Torino Granata)
Il tecnico dell'Empoli Roberto D'Aversa si è espresso dopo la vittoria dei suoi ragazzi in Coppa Italia contro il Torino, avvisando i viola dal punto di vista fisico (Viola News)
Ma siamo in un percorso nuovo e possono esserci degli alti e bassi. Paolo Vanoli è sicuramente amareggiato, ma altrettanto determinato a guardare avanti. (Corriere della Sera)