“Soldi pubblici per pagare viaggi personali”, 4 indagati per peculato in Puglia: c’è anche l’ex dirigente dell’Agenzia regionale del Turismo
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Usavano soldi pubblici per scopi personali. Un nuovo scandalo colpisce la Regione Puglia. La procura di Bari ha scoperto un “metodo collaudato” messo in piedi da quattro persone che sono indagate, in concorso tra loro e a vario titolo, per peculato, riciclaggio, falso e autoriciclaggio. Tra loro ci sono due dipendenti pubblici, uno dei quali è deceduto, ovvero l’ex dirigente dell’Agenzia del Turismo della Regione Puglia, Pugliapromozione. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo aver appreso dagli organi di stampa degli esiti dell’indagine in corso da parte della Guardia di Finanza – a cui l’Agenzia ha collaborato fin dall’inizio con “disciplina e onore” come previsto dalla Costituzione – riguardante un ex direttore generale di Pugliapromozione, precisiamo che l’attuale dirigenza è totalmente estranea. (StatoQuotidiano.it)
È quanto emerge dal decreto di sequestro notificato oggi a Minchillo, alla sorella Laura, alla madre Sandra Garau e a Vito Mastrorosa, responsabile dell’ufficio pagamenti. Con i soldi di Pugliapromozione sarebbe stato arredato anche il ristorante stellato «Vitium» di Crema, aperto in Lombardia da Michele Minchillo, figlio dell’ex dg dell’agenzia regionale al turismo Matteo (morto nel 2023). (bari.corriere.it)
Con i soldi di Pugliapromozione hanno fatto per anni la bella vita. Sono le accuse nei confronti di quattro persone alla base dell'inchiesta dei finanzieri del Comando provinciale di Bari che hanno eseguito nelle province di Bari, Torino, Cremona e Lodi, un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa 400.000 euro, emesso dal gip Antonella Cafagna su richiesta del pm barese Baldo Pisani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
A capo di tutto ci sarebbe stato l’ex direttore dell’agenzia regionale per il Turismo, scomparso nel 2023, Matteo Minchillo. È quanto avrebbero scoperto i finanzieri di Bari, coordinati dal pm della Procura di Bari Baldo Pisani nell’inchiesta che avrebbe accertato quello che viene definito un “metodo collaudato”. (TeleRama News)
Il 22enne difensore centrale ucraino, protagonista di una rapida ascesa, è ora al centro dell’attenzione di alcuni dei club più prestigiosi d’Europa, tra cui il Real Madrid, che sta cercando di rinforzare la propria difesa dopo i numerosi infortuni che hanno colpito giocatori chiave come Carvajal, Alaba, Rodrigo e Vinícius. (Europa Calcio)
Secondo l'accusa avrebbe utilizzato i soldi di PugliaPromozione per arredare il suo ristorante di Crema (Vitium), poi chiuso. (Fanpage.it)