La patente a crediti in edilizia svela l'ipocrisia della politica

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Italia Oggi INTERNO

Pronti, via. Martedì prossimo si parte con la patente a crediti in edilizia, provvedimento auspicato e voluto da tutti ma che ineluttabilmente è finito nel tritacarne mediatico dei nostri tempi. Della necessità di questo strumento negli anni scorsi sono stati spesi fiumi di inchiostro e di parole da parte dei sindacalisti, senza che però i vari Governi susseguitisi avessero mai pensato di attuarla. (Italia Oggi)

Su altre fonti

Al fine di evitare che il click day di martedì 1° ottobre mandi in tilt il portale dove almeno 830mila imprese del comparto casa dovranno presentare digitalmente la domanda per ottenere la patente a crediti, l’INL ha concesso ai richiedenti un’altra opportunità (vedi Tab. (StatoQuotidiano.it)

A livello regionale, le variazioni di crescita più importanti hanno interessato l'Umbria (+25,1 per cento), la Campania (+24,2 per cento), la Sardegna (+23,3 per cento) e la Liguria (+21,3 per cento). Nei primi sette mesi del 2024 si sono registrate 2.825 denunce di infortunio nel settore delle costruzioni rispetto allo stesso periodo del 2019. (la Repubblica)

Oltre 400 tra imprenditori, dipendenti delle imprese, consulenti e professionisti hanno partecipato ai due seminari organizzati da Cna Ferrara. il 24 e il 27 settembre per illustrare tutte le novità della Patente a crediti, il nuovo strumento di qualificazione che entrerà in vigore dal primo ottobre e sarà obbligatorio per tutte le imprese che operano nei cantieri. (Estense.com)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Desta preoccupazione nei costruttori la nuova patente a punti: “il decreto attuativo, infatti – segnalano da Ance Lecco e Sondrio – è arrivato a soli dieci giorni dalla scadenza del primo ottobre, data in cui la patente dovrà essere “operativa”. (La Provincia Unica TV)

Tra poche ore entrerà in vigore l’obbligo delle imprese di brevettare a punti per le edili, una misura introdotta dal governo per cercare di contrastare gli infortuni sul lavoro, in seguito alla tragedia avvenuta in primavera presso il cantiere Esselunga di Firenze. (la VOCE del TRENTINO)