Ciclone infernale alle Mayotte: “Il terrore, poi la devastazione”

– E’ tornato a casa con un volo atterrato a Bologna venerdì sera dopo una settimana di paura, stenti, cibo introvabile, acqua razionata e tutto attorno la devastazione del ciclone che ha raso al suolo le isole Mayotte a nord del Madagascar. Roberto Manoli, che nella vita si divide tra Alfonsine e Rimini, oggi può sorridere, ma per giorni ha cercato una via d’uscita da un paradiso diventato un inferno (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo Météo-France, le condizioni favorevoli al ciclone sono state amplificate dalle temperature insolitamente elevate delle acque dell’Oceano Indiano. Gli esperti e la popolazione locale puntano il dito contro la scarsa preparazione del governo francese di fronte a un disastro meteorologico di tale portata. (Meteo Giornale)

Con queste parole una abitante di Mayotte si è rivolta al presidente Emmanuel Macron, in visita sull'isola dopo il disastro causato dal ciclone Chido. L’isola, dipartimento francese nell’Oceano Indiano, è stata devastata, i centri abitati composti in parte da bidonville sono stati rasi al suolo e si temono migliaia di morti ancora sepolti sotto le baracche a quasi una settimana dalla catastrofe. (Corriere della Sera)

Continua la ricerca di sopravvissuti a Mayotte dopo il passaggio del ciclone Chido. Le truppe francesi e i vigili del fuoco, intanto, prestano soccorso alle vittime per strada. Una settimana dopo la tempesta che ha devastato l'arcipelago prosegue l'emergenza con gli ospedali sovraccarichi e i medici che avvertono del rischio crescente di epidemie come il colera a causa della mancanza di acqua pulita e di elettricità. (Il Sole 24 ORE)

VIDEO Ciclone Chido, prosegue la ricerca di sopravvissuti a Mayotte

La tempesta - che ha causato decine di vittime anche nell'arcipelago di Mayotte, territorio d'oltremare francese - in Mozambico ha distrutto almeno 110'000 abitazioni. (Corriere del Ticino)

"Se non fosse Francia sareste 10.000 volte in più nella m...!". Fischiato ieri dalla folla al grido di 'Macron démission' (Macron dimettiti), il capo dello Stato ha replicato ai contestatori in questo modo: "Non opponete le persone! Se opponete le persone siamo fottuti, perché siete contenti di essere in Francia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una settimana dopo la tempesta che ha devastato l’arcipelago prosegue l’emergenza con gli ospedali sovraccarichi e i medici che avvertono del rischio crescente di epidemie come il colera a causa della mancanza di acqua pulita e di elettricità. (LAPRESSE)