Wall Street in ribasso con tensioni in Medio Oriente e sciopero portuali

Wall Street in ribasso con tensioni in Medio Oriente e sciopero portuali
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Finanza Repubblica ECONOMIA

JPMorgan Nike Humana Tesla Dow Jones S&P-500 Nasdaq 100 S&P 100 (Teleborsa) - Wall Street si muove in ribasso con l'escalation delle tensioni in Medio Oriente. Israele ha avviato un'operazione di terra in Libano, nell'ambito dello scontro con il gruppo militante Hezbollah sostenuto dall'Iran, il quale ha lanciato missili balistici contro Israele. Dopo aver archiviato un secondo trimestre con generalizzati guadagni, i mercati azionari sono oggetto di realizzi, con gli investitori che preferiscono indirizzare gli acquisti verso asset difensivi, come oro, valute rifugio e titoli di Stato. (Finanza Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Borse europee incerte a metà seduta in attesa di sviluppi sulla situazione in Medio Oriente. Proseguono gli acquisti sul comparto della difesa, mentre continuano a salire i prezzi del greggio (Wti +3,27% a 72,11 dollari al barile). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

In luce anche Thales (+2,12% a Parigi), che fornisce sistemi di ponti di lancio e attrezzature per l'aviazione). Le tensioni in Medio Oriente, con il rischio di una vera e propria escalation nell'area spingono i titoli della difesa sulle principali borse europee. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Londra poco variata (+0,08%) e Francoforte sale dello 0,44%, Milano dello 0,24%. Come detto, anche Piazza Affari apre positiva: dopo le prime contrattazioni il Ftse Mib avanza dello 0,24% a 34.208 punti. (Corriere della Sera)

Borsa oggi 2 ottobre: si infiammano petrolio e titoli della difesa sui timori di un’escalation in Medio Oriente

A livello macroeconomico l'inflazione nell'Eurozona è scesa in settembre all'1,8% dal 2,2% del mese precedente. (Italia Oggi)

Le indiscrezioni su un possibile attacco missilistico iraniano contro Israele e più in generale le tensioni militari in Medio Oriente hanno fatto impennare il prezzo del greggio e pesato sulla chiusura delle Borse europee nella seduta del primo ottobre. (Il Sole 24 ORE)

L’attenzione degli investitori è per l’accentuarsi delle tensioni in Medio Oriente, dopo che l’Iran ha lanciato circa duecento missili balistici su Israele. L’Iran ha dichiarato che il suo attacco è terminato, salvo ulteriori provocazioni, ma Israele, pienamente sostenuto dagli Stati Uniti, ha promesso una risposta. (FIRSTonline)