"A 90 anni vi faccio ballare. Elodie? Deve studiare..."
Cara Ornella Vanoni, non capita a tutti di pubblicare un nuovo disco a 90 anni. «E questo non è un disco di ascolto, è un disco da ballare». Si intitola Diverse. «Sì ho pensato di raccogliere alcuni dei miei brani più classici, o almeno quelli che mi piacciono di più». E cosa ne ha fatto? «Li ho ricantati. Ma, visto quanto è cambiata la musica negli ultimi anni, li ho portati al passo con i tempi grazie alla collaborazione di produttori giovani, tipo Brail o Hey Cabrera!. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Se Einstein ha ragione, il tempo rallenta man mano che ci avviciniamo a una massa sufficientemente grande. Chi vive in montagna invecchia prima di chi sta in pianura. (Il Fatto Quotidiano)
Ornella Vanoni stronca Elodie con una stoccata: "Dovrebbe fermarsi", poi la frase iconica su Gino Paoli La nota cantante, che come risaputo non ha peli sulla lingua, si è espressa chiaramente sull’autrice di Black Nirvana con anche qualche critica pungente. (Libero Magazine)
A pochi giorni dall’uscita del suo nuovo album Diverse, l’artista promette addirittura di farci ballare con un mix esplosivo di nostalgia e innovazione. Con una carriera che abbraccia oltre sei decenni, Ornella non è solo un simbolo della musica, ma un’autentica forza della natura, pronta a conquistare anche le nuove generazioni. (Tiscali)
Nel disco, alcuni dei più grandi successi senza tempo di Ornella, registrati ad hoc e rivisitati dai migliori producer italiani a ritmo di sonorità contemporanee, strizzando l’occhio al sound disco Anni 70 e all'electro music. (AMICA - La rivista moda donna)
Le canzoni ‘Diverse’ di Ornella Vanoni che reinterpreta i suoi maggiori successi A poche settimane dal traguardo dei suoi 90 anni, Ornella Vanoni pubblica ‘Diverse’, il nuovo progetto discografico fuori venerdì 18 ottobre per BMG. (IlMohicano_MilanoSound)
Ornellla Vanoni, 90 anni compiuti, presenta il suo nuovo disco "Diverse" e si racconta a Corriere: "Mi sono appoggiata a dei giovani produttori: voglio che la gente balli, chi vuole le versioni originali. (L'HuffPost)