Israele - Hamas, le notizie di oggi in diretta | L'ambasciata d'Israele replica al papa: «Il 7 ottobre massacro genocida, il nostro è diritto di autodifesa»
Almeno cinque persone sono state uccise, tra cui due soldati libanesi, in due attacchi israeliani avvenuti oggi nella città di Al Mari, nel sud-est del Libano, secondo fonti ufficiali. L'esercito libanese ha dichiarato in un comunicato che «un secondo soldato è morto per le ferite riportate a seguito di un attacco israeliano». Nel frattempo, il Ministero della Sanità libanese ha dichiarato in un comunicato sul suo account ufficiale X che due bambine gemelle di due anni e il loro padre sono stati uccisi in un altro attacco nella stessa località e un'altra persona è rimasta ferita. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Un attacco israeliano contro un edificio residenziale a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza, ha ucciso almeno 72 persone, secondo l'Ufficio stampa del governo di Gaza, citato da al-Jazeera. Altre decine di persone sarebbero ferite o intrappolate sotto le macerie. (L'HuffPost)
Almeno 111 palestinesi sono stati uccisi dall'alba di oggi nella Striscia di Gaza, hanno riferito fonti mediche locali ad Al Jazeera. . (Il Messaggero Veneto)
Fra gli attacchi più letali nell'area, sempre questa mattina, quello che ha colpito una casa nel campo profughi di al-Bureij, nel centro di Gaza, stando a quanto dichiarato all'Afp dal portavoce della protezione civile palestinese, Mahmoud Bassal. (il Giornale)
Gli attacchi dello Stato ebraico non si sono limitati alla Striscia di Gaza. (Il Fatto Quotidiano)
Lo riferisce il corrispondente di Axios dagli Usa dopo che la tv libanese Lbci ha detto che il Libano ha informato l'amministrazione Biden che Hezbollah ha dato una risposta positiva alla proposta di tregua con Israele (la Repubblica)
La difesa civile di Gaza, gestita da Hamas, ha riferito che domenica 26 persone, tra cui diversi bambini, sono morte e almeno 59 risultano disperse in seguito a un attacco aereo israeliano che ha colpito un edificio nel nord del territorio palestinese. (Il Messaggero Veneto)