Antonio Fuoco: chi è il pilota calabrese che esordirà in Formula Uno alla guida della Ferrari ad Abu Dhabi
La notizia ha il sapore di una grande rivincita per l’automobilismo italiano. Antonio Fuoco, pilota calabrese di Cariati, sarà infatti al volante della Ferrari SF-24 nelle prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, ultima tappa del Mondiale di Formula 1 2024, che si terrà l’8 dicembre negli Emirati Arabi. Il classe 1996 Fuoco sostituirà lo spagnolo Carlos Sainz nelle FP1 (prima sessione di prove libere), diventando il primo italiano in un evento ufficiale Ferrari dai tempi di Giancarlo Fisichella, quindici anni fa. (LaC news24)
Su altri giornali
Due settimane di pausa per la Formula 1 prima del rush finale con gli ultimi tre weekend che decreteranno i vincitori del mondiale piloti e di quello costruttori. Nella prima graduatoria, Max Verstappen è a un passo dal quarto titolo consecutivo. (SportItalia.it)
Un pilota italiano sarà alla guida di una Ferrari in F1. Parliamo solo di una sessione di prove libere, ma sicuramente Antonio Fuoco si godrà l’esperienza. Il racing driver nostrano, impegnato nel progetto WEC con la scuderia di Maranello, sarà al volante della SF-24 nella FP1 dell’ultimo appuntamento del Mondiale di 2024 ad Abu Dhabi (OA Sport)
In Giappone lo raccontano ai bambini. Lo scorso venerdì a Fiorano il ventottenne calabrese ha già preso dimestichezza con la vettura di due … (la Repubblica)
Il vincitore della 24 ore di Le Mans sta per vivere il sogno di una vita: in uno degli ultimi gp, probabilmente ad Abu Dabhi, prenderà il posto di Sainz nella sessione di prove libere. (ilmattino.it)
Una promessa da giovane, il cui nome circolava già nel mondo della F1. Il pilota di Maranello, a 28 anni, potrebbe però salire su una monoposto di Formula 1 ad Abu Dhabi, nell’ultimo appuntamento della stagione l’8 dicembre. (Liberoquotidiano.it)
Classe 1996, di Cariati, Fuoco - campione alla 24 Ore di Le Mans - il prossimo 6 dicembre sostituirà Carlos Sainz durante le prove libere del Gran Premio degli Emirati Arabi. Orgoglio e incoraggiamento anche dal presidente della Regione Occhiuto : “Un’altra bella storia, un’altra bella sfida. (Il Lametino)