Tra governo e Stellantis torna l’armonia: "Un miliardo di euro per l’auto italiana nel 2025"
Un nuovo inizio, dopo le dimissioni di Carlos Tavares il 1° dicembre scorso. Può sembrare ingeneroso aver valutato la presenza del manager portoghese al vertice di Stellantis come ostacolo principale ai rapporti tra l’azienda e il governo italiano, ma è un fatto che l’apertura del nuovo Tavolo Automotive convocato presso la sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy, a palazzo Piacentini di Roma, segni una svolta. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri giornali
E presenta al ministero un piano per l'Italia (La Gazzetta dello Sport)
L’industria automobilistica italiana è di fronte a una trasformazione epocale, con Stellantis che ha svelato un piano strategico dettagliato per il rilancio e la modernizzazione dei suoi stabilimenti nel paese. (l'Automobile - ACI)
Le lettere, i compleanni tesi e le relazioni intricate aggiungono strati di dramma a questa storia avvincente. E che dire di Manuel? La sua partenza verso la guerra è carica di incertezze e amare promesse. (SofiaOggi.com)
«A nome del gruppo Stellantis, Jean-Philippe Imparato, ha preso impegni precisi con il governo italiano garantendo investimenti a lungo termine, sia sul mantenimento di tutti i siti produttivi, sia sulla tutela dei livelli occupazionali - aggiungono - In particolare, ha spiegato che Cassino avrà un ruolo centrale nello sviluppo di Stellantis in Italia. (ciociariaoggi.it)
"Sono state date risposte importanti. Finalmente si è parlato di risposte concrete rispetto alle altre volte. Abbiamo l'opportunità di guardare al futuro con un'attenzione migliore. Da quello che si è detto nel programma passeremo dalle 50 mila alle 150-200mila auto prodotte. (Il Sole 24 ORE)
La delusione di Alonso nei confronti di Lorenzo, dopo aver scoperto la sua frode, è palpabile e crea una svolta decisiva nella trama. Che avvincente evoluzione in La Promessa! La tensione tra Alonso e Lorenzo raggiunge un culmine drammatico, con inganni e colpi di scena che lasciano senza fiato. (SofiaOggi.com)