Paola Tantulli, il malore a Pordenonelegge. Chi era e cosa è successo
Cronaca Paola Tantulli, il malore a Pordenonelegge. Chi era e cosa è successo di Francesca Petrosillo - 24 Settembre 2024 Paola Tantulli, 58 anni, figura di spicco nell’editoria e tra i soci della casa editrice Biblioteca dell’Immagine, è morta improvvisamente dopo aver accusato un malore la sera di domenica 22 settembre mentre smontava gli stand del festival letterario Pordenonelegge, al quale era fortemente legata. (L'Identità)
La notizia riportata su altri giornali
Nata nel 1966, Paola Tantulli era laureata in Lettere all'Università di Udine. Edizioni Biblioteca dell'Immagine, di cui era direttrice editoriale, la ricorda come "il cuore della casa editrice". "Da trent'anni l'anima della Casa editrice, Paola - si legge in un messaggio sui social della casa editrice - lascia un vuoto incolmabile, ma lascia soprattutto un mondo vastissimo di affetto, amore, idee, proposte. (Adnkronos)
Nata nel 1966, Paola Tantulli era laureata in Lettere all’Università di Udine. Edizioni Biblioteca dell’Immagine, di cui era direttrice editoriale, la ricorda come “il cuore della casa editrice”. “Da trent’anni l’anima della Casa editrice, Paola – si legge in un messaggio sui social della casa editrice – lascia un vuoto incolmabile, ma lascia soprattutto un mondo vastissimo di affetto, amore, idee, proposte. (OglioPoNews)
> Si è spenta Paola Tantulli. Pordenone e tutto il Friuli piangono Paola Tantulli, anima della casa editrice Biblioteca dell'Immagine, che si è spenta ieri, a 58 anni, a causa di... (Virgilio)
E una "sezione" del festival sarà dedicata interamente alla sua figura, alla sua storia e alla sua passione. E c'è già un'indicazione di massima: il palazzo dei libri, quella che nelle stanze del palazzo Montereale Mantica era la casa di Paola almeno per cinque giorni. (ilgazzettino.it)
Tantulli per trent'anni è stata "l'anima" della Biblioteca dell'Immagine, ritenuta una delle principali realtà editoriali del Nordest con una linea editoriale rivolta a tematiche storiche, sociali, ambientali e di salvaguardia del patrimonio culturale locale. (PordenoneToday)
Quello che per tutta la vita ha messo a disposizione delle persone che amava, della sua famiglia adottiva – la Biblioteca dell’immagine – dei suoi adorati autori, che accompagnava con entusiasmo e spirito materno, spronandoli e coccolandoli. (gelocal.it)