Julio Velasco annuncia: "Rinnovo con la nazionale, resto Ct dell'Italia femminile fino a Los Angeles 2028"
Julio Velasco ha annunciato il rinnovo con la nazionale femminile che guiderà nei prossimi quattro anni, fino alle Olimpiadi di Los Angeles 2028. Il CT di La Plata, che ha portato le azzurre alla medaglia d'oro a Parigi , lo ha confermato in occasione delin un’intervista rilasciata alla trasmissione “Casa Italia” di Rai Italia che andrà in onda venerdì 1 novembre 2024. (Eurosport IT)
La notizia riportata su altre testate
A consegnare il riconoscimento saranno il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, e Giovanni Di Pietro, presidente della Fondazione Varaldo di Pietro che promuove l'evento, presentato dal giornalista e dirigente sportivo Matteo Marani. (Il Mattino di Padova)
Adesso è passato un po’ di tempo e posso dire che per il bene della nazionale e del movimento, l’intenzione è quella di andare avanti fino alla prossima Olimpiade di Los Angeles 2028. (ivolleymagazine)
Julio Velasco ha annunciato il rinnovo con la nazionale femminile che guiderà nei prossimi quattro anni, fino alle prossime Olimpiadi di Los Angeles. (Tuttosport)
"Rinnovo con la nazionale? Sì, sento ancora gli occhi di tigre, arriverò a Los Angeles 2028. Lo ha detto Julio Velasco, in occasione del "Premio Mecenate dello Sport - Varaldo Di Pietro", in un'intervista alla Rai in cui annuncia di fatto il rinnovo sulla panchina della nazionale femminile azzurra che con lui ha vinto l'oro olimpico a Parigi (Sky Sport)
Roma, 24 ottobre – Nelle ore successive al trionfo olimpico di Parigi con l’Italia femminile, Julio Velasco aveva pensato persino di poter smettere. Ma poi era cresciuta la fiducia, sua e nell’ambiente, per proseguire nel ruolo di condottiero di una nazionale capace di arrivare a una vittoria storica, e che proprio grazie al suo carisma e alle capacità di trascinatore ha saputo fare il salto di qualità decisivo. (Quotidiano Sportivo)
«Io ho capito di avere ancora la fame necessaria per continuare a guidare la nazionale». Per il bene del movimento femminile bisogna riflettere se tutti noi abbiamo ancora fame». (ilmessaggero.it)