Vago di Lavagno, accertata la morte cerebrale del 15enne colpito alla testa dalla madre. Il padre ha dato l’ok alla donazione degli organi

Non ce l’ha fatta il 15enne di Vago di Lavagno colpito da un proiettile in testa sparato dalla madre che poi si è tolta la vita. Le condizioni del giovane erano subito apparse disperate e oggi è stata accertata la morte cerebrale. Concluse le sei ore di osservazione previste dalla norma, la seconda riunione della specifica Commissione ospedaliera ha proceduto a sospendere tutte le terapie e i supporti per le funzioni vitali, come spiega una nota dell’ospedale Borgo Trento di Verona (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

La 58enne aveva sparato contro il figlio prima di togliersi la vita nella giornata di venerdì 20 settembre. Non ce l’ha fatta il 15enne gravemente ferito alla testa dal colpo di pistola esploso dalla madre Alessandra Spiazzi, nel caso di Vago di Lavagno, in provincia di Verona, diventato un omicidio-suicidio. (Virgilio Notizie)

La donna, che soffriva di un disagio psicologico, ha usato l’arma durante una lite con il figlio: poi si è suicidata. Alle 18 di oggi, 23 settembre, la commissione ospedaliera del nosocomio di Borgo Trento ha confermato la morte cerebrale del 15enne Andrea Feltre. (Open)

Il padre ha espresso la volontà alla donazione degli organi, ed è stata data l'autorizzazione all'espianto. (Tiscali Notizie)

Il giovane era stato ricoverato all’ospedale di Borgo Trento a Verona in condizioni gravissime e trasferito nel reparto di Neurorianimazione, diretto da Leonardo Gottin. Dopo due giorni di terapia intensiva, gli è stato diagnosticato un danno cerebrale irreversibile. (tviweb)

La tragedia familiare che ha scosso la comunità di Vago di Lavagno, in provincia di Verona, ha raggiunto il suo culmine con l'accertamento della morte cerebrale del quindicenne, Andrea Feltre, colpito da un proiettile sparato dalla madre, Alessandra Spiazzi, che subito dopo si è tolta la vita. (ilmattino.it)

È diventato un caso di omicidio-suicidio quello accaduto a Vago di Lavagno, in provincia di Verona, e che ha visto coinvolti una madre e suo figlio. Andrea Feltre, 15 anni, lunedì pomeriggio è stato dichiarato morto nel reparto di Neurorianimazione dell'Ospedale di Borgo Trento, dove era ricoverato in condizioni cliniche già gravissime. (Corriere della Sera)