Stipendi delle donne in Italia, nel 2024 le laureate in Italia guadagnano la metà degli uomini
In Italia, così come nel resto del mondo, la parità di genere passa inevitabilmente dalla conformità salariale tra uomini e donne, anche se molto c’è ancora da fare. In tal senso molto indicativi sono i recenti dati pubblicati dall’Ocse nel suo rapporto Education at a glance 2024 che evidenziano un netto svantaggio degli stipendi delle donne lavoratrici in Italia nel 2024 rispetto ai loro colleghi uomini a parità di mansioni e istruzione. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altre testate
L’Italia registra un altro triste record in materia di parità di genere e istruzione: le donne laureate italiane guadagnano la metà degli uomini, a parità di livello di istruzione. (Virgilio Sapere)
In termini reali (vale a dire aggiustati per l'inflazione), gli stipendi degli insegnanti sono diminuiti del 6% nel periodo di otto anni rispetto a un aumento medio del 4% nei paesi con dati disponibili. (leggo.it)
Nel 2024, la parità di genere in Italia, come nel resto del mondo, è strettamente legata alla parità salariale tra uomini e donne. I dati recenti pubblicati dall’OCSE nel rapporto “Education at a Glance 2024” evidenziano un significativo svantaggio per le donne lavoratrici in Italia rispetto ai loro colleghi uomini, a parità di mansioni e istruzione. (Torino Cronaca)
“Invieremo a Valditara una copia dell’ultimo rapporto dell’OCSE, Education at a Glance, che dimostra come i docenti italiani siano tra i meno pagati d’Europa”, ha dichiarato Caso. Roma, 12 settembre – Il Movimento 5 Stelle alza la voce in difesa degli insegnanti italiani. (Informazione Scuola)
Secondo lo studio, inoltre, le donne ottengono risultati scolastici migliori rispetto ai maschi e in molti casi il divario si sta ampliando ma il quadro è invertito quando entrano nel mercato del lavoro. (la Repubblica)
In Italia, le giovani donne con una laurea guadagnano in media il 58% del salario dei loro coetanei maschi, che rappresenta il più grande divario retributivo di genere nell'area OCSE. E le giovani con la scuola secondaria superiore o l'istruzione post-secondaria non terziaria guadagnano l'85% dei loro coetanei maschi. (LA STAMPA Finanza)