Trump chiederà ai Paesi della Nato di portare la spesa per la difesa al 5% del Pil

Il prossimo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, chiederà agli Stati membri della Nato di aumentare la spesa per la difesa al 5% del Pil. Lo riferiscono fonti informate al Financial Times, che ribadisce anche la sua intenzione di continuare a fornire aiuti militari all’Ucraina. A giugno si terrà la prossima riunione dei leader dell’Organizzazione e gli alleati stanno già discutendo della possibilità di aumentare l’obiettivo al 3%. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

E Trump, di rimbalzo, conferma di «non vedere l’ora di incontrare Putin per risolvere il conflitto». ROMA Vladimir Putin si dice pronto a dialogare «anche con gli Stati Uniti». (ilmessaggero.it)

Parlando all'evento Turning Point USA a Phoenix, in Arizona, il tycoon ha ribadito di voler porre fine "rapidamente" alla guerra in Ucraina e poi ha detto: "Una delle cose che voglio fare rapidamente è incontrare il presidente Putin e anche lui è d'accordo". (Tiscali Notizie)

Secondo Seul sarebbero oltre mille i soldati nordcoreani morti o feriti in Ucraina dove sono intervenuti a sostegno della Russia. Trump dagli USA: "Incontrerò Putin al più presto". (Fanpage.it)

Trump vuole chiudere l’era dell’isolamento di Putin e mettere fine alla guerra in Ucraina

Più di 1.000 soldati nordcoreani dispiegati a sostegno della Russia sono stati uccisi o feriti nei combattimenti contro le forze ucraine. Nel contempo, l'esercito sudcoreano ritiene che la Corea del Nord si stia preparando a schierare ulteriori truppe in Russia, nonché a inviare più attrezzature militari che potrebbero includere «droni suicidi», nel quadro del suo piano di sostegno a Mosca nella guerra contro l'Ucraina, secondo un documento pubblicato oggi. (Corriere della Sera)

Di Fulvio Rapanà (IlSudest)

E a sdoganare la ripresa dei rapporti tra l’Occidente e la Russia sarà probabilmente il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, già dai primi giorni del suo nuovo mandato. L’isolamento di Vladimir Putin è destinato a finire presto. (LA NOTIZIA)