L’ora legale è un buon affare: in sette mesi risparmiati oltre 75 milioni. Terna: “Evitate 160mila tonnellate di emissioni nocive”
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Roma – L’ora legale è un buon affare. A pochi giorni da domenica 27 ottobre, quando torna l’ora solare e le lancette dovranno essere spostate indietro di un’ora, per Terna è tempo di bilanci. La società che distribuisce l’energia elettrica nel Paese calcola in oltre 75 milioni di euro il risparmio totalizzato dall’Italia nei sette mesi di ora legale. È il risultato dei minori consumi di energia per 340 milioni di chilowattora, più o meno il fabbisogno medio annuo di circa 130mila famiglie, dicono dalla società guidata da Giuseppina Di Foggia (la Repubblica)
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Il passaggio dall’ora legale, attualmente in vigore, all’ora solare avverrà nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre alle 3. Si dovranno spostare indietro di un’ora le lancette di tutti quegli orologi che non sono connessi alla rete e che ormai si aggiornano da soli. (L'Eco di Bergamo)
Si dorme un'ora di più Questa modifica avviene di notte, seguendo la consueta tradizione dell’ultimo weekend di ottobre. Di conseguenza, ci si sveglierà un’ora più tardi domani mattina e si avrà un’ora di luce in più al mattino, mentre la sera ci sarà un’ora di luce in meno. (Primocanale)
A comunicarlo è Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, in vista del ritorno dell’ora solare per domenica 27 ottobre. (la Repubblica)
Ora solare, oggi il cambio. A lanciare l'allarme sono la Società italiana di medicina ambientale (Sima) e Consumerismo No Profit, che hanno promosso una raccolta firme per chiedere al Governo l'ora legale permanente. (ilmessaggero.it)
Siamo quasi arrivati al momento del cambio dell'ora, con le lancette che tornano indietro e noi che accogliamo l'ora legale. Un sistema che garantisce più luce al mattino e la fine anticipata delle giornate, che si traduce in meno inquinamento. (ilmessaggero.it)
La notte tra sabato e domenica prossimi le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora indietro, segnando così il ritorno dell’ora solare. Ma se moltissimi “gufi”, coloro che amano svegliarsi tardi al mattino, stanno già pregustando questo bonus di 60 minuti in più da trascorrere a letto, le “allodole”, cioè i mattinieri, sono più preoccupati dello scompiglio che ne può conseguire. (la Repubblica)
