Riforma Sanità Sicilia preconfezionata, Bonsignore (Cimo): “Testo devastante, Volo si confronti con i sindacati”
Giuseppe Bonsignore (Cimo Sicilia): “La riforma della sanità siciliana deve prima passare dal confronto con le organizzazioni sindacali” . “La bozza di revisione della Legge 5 del 2009 fatta circolare nei giorni scorsi e pubblicata da alcuni mezzi di informazione, non poteva non suscitare un vero e proprio vespaio”. Lo dichiara in una nota, il segretario regionale CIMO (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri) Giuseppe Bonsignore. (Il Gazzettino di Sicilia)
Ne parlano anche altre fonti
"Non esiste al momento alcuna proposta di legge che punti alla modifica del sistema sanitario regionale attualmente vigente. Lo dice all'ANSA l'assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo. (Nuovo Sud)
Per il sindacato “il documento merita più attenzione perché è certo che questo nuovo piano non va proprio bene. Siamo pertanto sollevati dalla smentita di Volo con le parti sociali” in merito all'ufficialità di alcuni documenti diffusi dalla stampa, perché “serve prima prendere in considerazione, e coniugare, i bisogni della sanità territoriale e ospedaliera. (Quotidiano Sanità)
Conti in rosso per 247 milioni. I reparti senza medici. Ma la politica si interessa solo di nomine (Buttanissima Sicilia)
Vorresti cambiare lavoro oppure sei agli inizi? Ecco alcuni annunci di questi giorni da tenere sott’occhio: tutte le informazioni. (InformazioneOggi.it)
in pratica la nuova norma andrebbe a modificare la legge regionale del 2009 approvata dall'allora governo lombardo. anche se ancora è una bozza (peraltro non ufficilializzata), la proposta di riforma fa discutere ed apre il dibattito politico tra maggioranza ed opposizione- che chiede subito un confronto all'Ars - ed insorgono i sindacati di categoria. (RaiNews)
“Il contenuto di quello che l’Assessore regionale alla Salute Giovanna Volo ha definito “ipotesi di studio” – aggiunge il dirigente sindacale – era stato, a grandi linee, preannunciato alle organizzazioni sindacali della dirigenza medico-sanitaria nel corso di un confronto tenutosi il 18 settembre scorso, accompagnato dall’impegno di una preventiva consultazione degli stessi sindacati”. (Sicilia Reporter)