Auto, Cina accerchiata. Dal Canada dazi al 100%
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Cina accerchiata dai dazi sulle auto elettriche e non solo. Dopo gli Usa, che hanno quadruplicato l'imposta, portandola al 100%, e l'Ue che entro l'anno applicherà la gabella aggiuntiva appena rivista in leggerissimo ribasso fino al 46,3%, considerando anche il 10% standard, ecco farsi ora avanti il Canada. Il premier Justin Trudeau (in foto) ha annunciato che il Paese è pronto a imporre nuove tasse sui veicoli elettrici (100%, replicando il modello Usa), ma anche l'acciaio (25%) e l'alluminio di produzione cinese (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
In termini di volumi, i marchi cinesi hanno immatricolato nel mese di luglio meno di 14 mila auto nell'area dell'Europa allargata ai mercati EFTA e al Regno Unito. Ovvero, la quota di mercato detenuta dai costruttori cinesi sulle vendite di auto elettriche è scesa sotto il 10%, al 9,9% contro un dato del 10,2% del luglio 2023, rileva Dataforce. (Auto.it)
L’associazione canadese sottolinea che “l’industria cantieristica cinese fa parte di una dottrina di fusione civile-militare” in cui “le esportazioni di navi commerciali sono sovvenzionate per rafforzare le capacità militari del paese“ (ShipMag)
La Cupra Tavascan, un veicolo elettrico prodotto in Cina e progettato in Spagna dalla casa nata nel 2018, verrebbe letteralmente spazzato via nel caso in cui la Commissione Europea applicasse i dazi del 21,3% previsti per la sua importazione. (ClubAlfa.it)
Secondo Politico, testata specializzata che si occupa degli affari politici dell’Unione europea, alcuni brand cinesi starebbero cercando un accordo per la mancata applicazione delle tariffe sui propri modelli (Corriere della Sera)
A tal proposito occorre però sottolineare come nei colloqui che sono intercorsi alcuni giorni fa, il “pontiere ” Jake Sullivan abbia cercato di presentarsi con uno stile meno aggressivo del solito. (ClubAlfa.it)
Lo scorso mese le vendite di bev cinesi sono diminuite del 39% rispetto a giugno e del 9,7% anno su anno mentre la quota di mercato è calata dal 10,2% al 9,9%, secondo quanto riporta Bloomberg citando dati Dataforce e Jato Dynamics. (Agenzia askanews)