Harris: non resterò in silenzio su Gaza (e Netanyahu ora teme sul buon esito dei negoziati)
Roma, 26 lug. – “Non si può diventare insensibili alla sofferenza di Gaza”. Lo ha detto, secondo i media americani, la vice presidente Usa Kamala Harris dopo l’incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu alla Casa Bianca.Secondo Harris “c’è speranza” per arrivare a un accordo che “è l’ora di concludere”. “E’ tempo che questa guerra finisca – sono le parole di Harris riportate dalla Cnn – e finisca in un modo in cui Israele sia sicuro, tutti gli ostaggi vengano rilasciati, la sofferenza dei palestinesi a Gaza finisca”. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri media
Lo sono ancor di più adesso che gli restano sei mesi alla Casa Bianca. Prima che Biden incontrasse ieri Benjamin Netanyahu nello Studio Ovale da cui la sera prima ha annunciato il suo ritiro dalla corsa per la rielezione, fonti dell’amministrazione Usa hanno detto ai giornalisti che il presidente — libero dai vincoli della candidatura — avrebbe «usato un tono più duro» con il premier israeliano per spingerlo ad arrivare a un accordo con Hamas. (Corriere della Sera)
01:29 "Resto impegnata a una soluzione a due stati". Lo ha detto la vicepresidente Kamala Harris dopo aver incontrato il premier israeliano Benyamin Netanyahu. ""Non possiamo diventare insensibili alla sofferenza di Gaza", ha aggiunto. (Il Mattino di Padova)
Dopo il discorso al Congresso, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha incontrato alla Casa Bianca prima il presidente Joe Biden e successivamente la vicepresidente Kamala Harris. Al centro dei colloqui il conflitto a Gaza e la possibilità di raggiungere un accordo per il cessate il fuoco. (LAPRESSE)
Lo ha detto la vicepresidente Usa Kamala Harris. "Con il premier Benyamin Netanyahu e' stato un incontro costruttivo. (Tiscali Notizie)
"E' tempo che questa guerra finisca - ha detto Harris - e finisca in un modo in cui Israele sia sicuro, tutti gli ostaggi vengano rilasciati, la sofferenza dei palestinesi a Gaza finisca". Secondo Harris "c'è speranza" per arrivare a un accordo che "è l'ora di concludere". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"L'ho detto molte volte, ma vale la pena ripeterlo: Israele ha il diritto di difendersi", ha spiegato Harris in conferenza stampa dopo la riunione con Netanyahu. La vicepresidente degli Stati Uniti e probabile candidata democratica alle elezioni presidenziali del 5 novembre Kamala Harris ha incontrato a Washington il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu (la Repubblica)