Le Contropagelle di Genoa-Juventus a cura di Marco Edoardo Sanfelici
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le Contropagelle di Genoa-Juventus a cura di Marco Edoardo Sanfelici LA JUVE? Ó TUT BÓS-C Ó TUT PRÀ (O TUTTO LEGNA O TUTTA ERBA) di Marco Edoardo Sanfelici GENOA - JUVENTUS 0 a 3 PERIN 6,5 Per 80 minuti i suoi guanti restano intonsi. E’ al 88° che salva il risultato, ancora sullo 0 a 2, su colpo di testa di Pinamonti da distanza ravvicinata, evitando a se stesso e ai compagni un finale da brividi. Un minuto dopo la Juve triplica e subito viene in mente quale caratteristica sia fondamentale per un portiere bianconero: una parata ogni quattro partite, ma decisiva in fatto di stagione. (Bianconera News)
La notizia riportata su altri media
Thiago Motta e i suoi non hanno sbagliato in Genoa-Juventus. Anzi, dopo tre pareggi sono tornati a vincere e, ancora una volta, lo hanno fatto senza subire gol. Nonostante la mancanza di tifosi per la decisione di giocare a porte chiuse, la Juve non ha sbagliato. (SpazioJ)
La Juventus ha superato il Genoa in trasferta con un netto 0-3 finale. La gara si è disputata a porte chiuse, provvedimento resosi necessario dopo gli incidenti in Coppa Italia tra i tifosi del Grifone e quelli della Sampdoria. (AreaNapoli.it)
Si sblocca la Juve e si sblocca Vlahovic, autore della doppietta decisiva a inizio ripresa, al 3' su rigore e al 10'. Dopo 3 pareggi per 0-0 di fila la Juventus torna a vincere imponendosi per 3-0 sul Genoa, in un match giocato con lo stadio 'Ferraris' a porte chiuse dopo gli incidenti del derby di mercoledì scorso. (Adnkronos)
CLASSIFICA - PAGELLE (Sky Sport)
Genoa-Juventus, partita del sabato delle 18 della sesta giornata di Serie A 2024-2025, si è concluso con il risultato di 0-3: questo il video con i gol e gli highlights della partita giocata allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. (Inter-News)
Festa completata dal primo centro bianconero di Francisco Conceiçao, giocatore molto interessante. Protagonista assoluto del pomeriggio ligure è stato Dusan Vlahovic, a segno su rigore e poi con un chirurgico diagonale. (La Gazzetta dello Sport)
