Svezia / I consumatori boicottano i supermercati per una settimana: “Prezzi sfuggiti di mano”

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Alimentando ECONOMIA

Stoccolma (Svezia) – Secondo alcune stime riportate dal Guardian, il costo annuo per la spesa di una famiglia in Svezia è aumentato fino a 30mila corone (circa 2.774 euro) dal gennaio 2022. Si prevede che un pacchetto di caffè raggiunga presto la soglia simbolica di 100 corone (9,25 euro). Un aumento di oltre un quarto rispetto all’inizio dello scorso anno, secondo l’agenzia governativa Statistics Sweden. (Alimentando)

Ne parlano anche altri media

Il Fronte del Dissenzo, insieme ad altre forze politiche dell’opposizione, esprime una ferma protesta contro le decisioni della giunta Proietti riguardo all’aumento delle tassazioni regionali, ritenuto immotivato e ingiustificabile (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Bojkotta vecka 12, ovvero "Boicotta la settimana 12": è il nome della protesta indetta dai consumatori svedesi contro il rapido aumento dei prezzi dei generi alimentari. Lo sciopero è stato indetto per la dodicesima settimana dell'anno, come recita lo slogan, ovvero a partire da lunedì 24 marzo 2025 e si protrarrà per 7 giorni consecutivi. (Cookist)

IN SVEZIA PREOCCUPA L'INFLAZIONE La protesta (financialounge.com)

I consumatori, stanchi dei continui rincari, hanno deciso di non fare acquisti nei supermercati principali come Ica, Coop, Lidl, Willys e Hemköp, lanciando una protesta contro quello che considerano un aumento ingiustificato dei prezzi. (corriereadriatico.it)

Ci sono popoli che, almeno quando serve, marciano compatti, specie se si tratta di difendere i propri diritti. Lo scorso 24 marzo, ad esempio, in Svezia è scattata una vivace protesta contro l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari nei supermercati. (QC QuotidianoCanavese)