Alpinisti dispersi sul Gran Sasso, 19 persone (tra cui 11 soccorritori) bloccati da neve e maltempo all'Ostello di Campo Imperatore

Per saperne di più:
Maltempo (Post) fascisti Governo Meloni

Dall'Ostello di Campo Imperatore, dove sono bloccate 19 persone - di cui 11 soccorritori del Soccorso Alpino -, le immagini della bufera di neve che sta impedendo le ricerche dei due alpinisti dispersi sul Gran Sasso. Purtroppo, spiegano dall'Ostello, è altamente probabile che tutti passino lì, bloccati dal maltempo, la Vigilia e il Natale (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

I due alpinisti dispersi sul Gran Sasso I due alpinisti dispersi sul Gran Sasso (Virgilio Notizie)

Luciano Di Martino, vice presidente del soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo, è intervenuto in diretta a Rainews 24 per fare il punto sulle speranze di ritrovare i due alpinisti romagnoli Luca Perazzini e Cristian Gualdi. (Corriere Romagna)

Dalle 12 di ieri 11 operatori del Soccorso Alpino, intervenuti per i tentativi di recupero sono bloccati presso una struttura ricettiva di Campo Imperatore, a causa di un guasto alla funivia che conduce da Fonte Cerreto a Campo Imperatore. (L'HuffPost)

Luca Perazzini e Cristian Gualdi dispersi sul Gran Sasso: anche i soccorritori bloccati da neve e temperature a -16 gradi

Le ricerche sono infatti ancora sospese a causa del maltempo e i soccorritori non possono neanche scendere a valle a causa di un guasto alla funivia. Con loro anche 8 lavoratori del rifugio. (Il Sole 24 ORE)

"Sono ore molto di angoscia", oltre che di attesa, per Santarcangelo di Romagna, centro del Riminese dove risiedono i due alpinisti dispersi da ieri sul Gran Sasso: si tratta di due amici, Luca Perazzini, 42 anni, e Cristian Gualdi, 48 anni. (Il Capoluogo)

Ed è questo il timore più grande per la sorte dei due escursionisti romagnoli dispersi in montagna dal pomeriggio di domenica.Il maltempo ha bloccato nell'ostello di Campo Imperatore anche una dozzina di uomini del Soccorso alpino e della Guardia di Finanza,i impossibilitati a muoversi a causa delle condizioni meteo proibitive: accumuli di neve superiori al metro di altezza e fortissime raffiche di vento. (La Stampa)