Consigli non richiesti. Caro Jannik sarai sempre un campione. Anche e soprattutto se...

Fotogramma Jannik Sinner è forte, fortissimo. Bravo, bravissimo. Di più: «Ingiocabile», come dice l’ex mito azzurro e oggi commentatore tv Adriano Panatta. Nel senso che per batterlo ci vorrebbe un extraterreste, sempre che nelle altre galassie si giochi a tennis. Ma oltre che sul campo Sinner è il numero uno anche nel dopo gara: mai una parola fuori posto, i ringraziamenti detti nell’ordine giusto, prima il team (la squadra), gli sponsor e la famiglia, poi il pubblico, da salutare con affetto anche nel caso, e non succede quasi mai, che gli tifi contro. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Una settimana praticamente perfetta per Sinner, che ha vinto tutti gli incontri disputati senza perdere neanche un set (in ognuno di questi non ha mai concesso più di quattro game). (Forbes Italia)

Nei prossimi giorni, durante le Finals di Davis a Malaga al via martedì 19 novembre, Bernardes tornerà sul seggiolone, prima di terminare la carriera. Sono quelle provate dal brasiliano Carlos Bernardes, 60 anni, arbitro internazionale dal 1992 da tempo residente a Gorle, che ha diretto il confronto tra il numero 1 e Taylor Fritz. (L'Eco di Bergamo)

Dall’Australian Open alle Finals, un giro di valzer con le scarpe nere di lucido. (Corriere della Sera)

L’impresa di Sinner alle Atp Finals che ha fatto volare il marchio Inalpi in tutto il mondo

Una settimana da incorniciare, quella che Jannik Sinner ha vissuto a Torino, alle ATP Finals. Un torneo in cui il numero uno arrivava da chiaro favorito e sul campo i pronostici sono stati confermati, esprimendo, da parte sua, una superiorità ancor più schiacciante del previsto, non lasciando nemmeno le briciole ai propri avversari. (SportItalia.it)

Ma cosa avviene a livello fiscale per le somme vinte da Sinner con gli Atp Finals di Torino? "In Italia, i premi sportivi sono soggetti a una ritenuta alla fonte a titolo d’imposta del 20%. Il campione ha la sua residenza fiscale nel Principato di Monaco. (Adnkronos)

Quando, lo scorso dicembre, Inalpi sottoscrisse l’accordo per sponsorizzare il Palaisozaki, capolavoro di architettura torinese realizzato per le Olimpiadi del 2006 e originariamente dedicato alle gare di hockey su ghiaccio, la struttura aveva ospitato le Atp Finals dal 2021, nel 2021 c’erano state le finali di Davis, nel 2022 l'Eurovision, nel 2023 le finali di Champions di volley maschile e femminile, la Final eight di Coppa Italia di basket, il Grand Prix di scherma, più un cartellone notevole di concerti e spettacoli. (La Stampa)