Istat: nel II trim aumentano reddito e potere d'acquisto famiglie, +1,2%

Roma, 4 ott. Nel secondo trimestre dell'anno il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell'1,2%, così come il loro potere d'acquisto.I consumi sono cresciuti dello 0,4%, con una propensione al risparmio delle famiglie consumatrici del 10,2%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente."Il potere d'acquisto delle famiglie - è il commento dell'Istat - aumenta per il sesto trimestre consecutivo, beneficiando del persistente rallentamento della dinamica dei prezzi". (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

L’Istat osserva un aumento dell’1,2% nel II trimestre 2024. I consumi crescono dello 0,4%, con una propensione al risparmio delle famiglie del 10,2% (+0,8 punti rispetto al periodo precedente) Migliorano il reddito disponibile delle famiglie e il potere d’acquisto (t-mag.it)

Ad agosto -0,5% valore e -0,4% volume al dettaglio (LAPRESSE)

Il saldo corrente delle AP è stato anch’esso positivo, con un’incidenza sul Pil dell’1,5% (1,3% nel secondo trimestre del 2023). Il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato positivo, con un’incidenza sul Pil dell’1,1% (-0,8% nel secondo trimestre del 2023). (Agenpress)

Migliorano il reddito disponibile delle famiglie e il potere d’acquisto

"Con il governo Meloni-Giorgetti la pressione fiscale aumenta. Questo incremento grava principalmente sui lavoratori e sui pensionati, mentre le multinazionali e i giganti del web riescono a eludere il fisco grazie a un sistema europeo che chiude gli occhi sui paradisi fiscali interni all’Unione". (Civonline)

programmare il loro futuro. Instaura rapporti virtuosi al economico perché ci dà credibilità a livello internazionale (Tuttosport)

Lo rende noto l'Istat nella revisione dei dati diffusi a inizio settembre, in cui la crescita congiunturale del Pil era stata lo stesso dello 0,2%, mentre quella tendenziale era stata dello 0,9%. Nel secondo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nei confronti del secondo trimestre del 2023. (Italia Oggi)