Sciopero generale, Landini: "Senza rivolta non c'è libertà"

Sciopero generale, Landini: Senza rivolta non c'è libertà
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE INTERNO

Sciopero generale, Landini: "Senza rivolta non c'è libertà" 30 novembre 2024 Prosegue la polemica tra sindacati e maggioranza all'indomani dello sciopero generale che ha portato in piazza oltre 500mila manifestanti. "Se la persona non si rivolta di fronte alle ingiustizie non esiste come persona, perché viene cancellata", ha dichiarato questa mattina il leader della Cgil Maurizio Landini, spiegando così il senso delle dichiarazioni con cui aveva invocato una "rivolta sociale" che avevano scatenato una bufera. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

In occasione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil, a Roma, è stato organizzato un corteo che è partito da piazza dell'Esquilino ed è arrivato fino a via dei Fori Imperiali dove è stato installato il palco. (Tiscali Notizie)

In migliaia si sono radunati a Largo 11 settembre a Milano, per partecipare alla manifestazione per lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil, che si è concluso in Piazza San Babila. Le immagini In migliaia in piazza per lo sciopero generale di Cgil e Uil a Milano, le immagini 29 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Più di 20 mila lavoratori nelle piazze dei capoluoghi, un'adesione media nei luoghi di produzione e negli uffici del 70% con livelli maggiori nei comparti più toccati dagli affanni come moda e metalmeccanica, in particolare nel segmento automobilistico, e con partecipazioni tra il 90% ed il 100% in singole aziende connotate da stati di crisi conclamati. (ilgazzettino.it)

Elly Schlein si imbuca allo sciopero generale: come la hanno sorpresa

Di idea diversa il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. ''I sindacati possono decidere che è domenica. E' venerdì, non è domenica" sottolinea. (Adnkronos)

Ma al Governo non lo capiscono». In migliaia hanno sfilato oggi, 29 novembre, tra le vie di Padova per lo sciopero generale indetto dai sindacati. (ilgazzettino.it)

A Bologna, da Landini, non l’hanno chiamata. E figuriamoci se poteva scomodarsi per andare a Napoli ad ascoltare Bombardieri. Ma la sua particina per lo sciopero di Cgil e Uil Elly Schlein l’ha volutalo stesso e si è imbucata nel corteo di Roma – con quel suo breve percorso da piazza Esquilino ai Fori Imperiali – più per cantare “Bella ciao” che per arringare i lavoratori. (Liberoquotidiano.it)