Scandalo alle Olimpiadi: 'Non è mai successa una cosa simile, fa male al cuore'

Nell'ultima giornata delle Olimpiadi di Parigi è scoppiata la bufera per l'arbitraggio nella finale del fioretto maschile. I primi tre giorni delle Olimpiadi di Parigi 2024 hanno regalato diverse soddisfazioni allo sport italiano ma alcune delusioni. Gli atleti azzurri non stanno avendo fortuna con gli arbitri, ieri sera c'è stata l'ennesima dimostrazione. La finale del fioretto maschile di scherma con in gara il nostro Filippo Macchi è stata indirizzata dai giudici che hanno negato la vittoria all'azzurro con alcune decisioni discutibili sulla stoccata conclusiva. (AreaNapoli.it)

Ne parlano anche altre testate

Un assalto stupendo, un duello degno dei moschettieri di Dumas per spettacolarità, agilità, determinazione: Filippo Macchi è la rivelazione del fioretto azzurro. (Famiglia Cristiana)

Sono riconosciuti per la loro professionalità, esperienza, imparzialità e onestà". A Parigi 2024, nel torneo olimpico del judo le accuse italiane sugli arbitraggi "sono del tutto infondate". (Corriere Delle Alpi)

Sono arrivato secondo alla gara più importante per ogni atleta che pratica sport e proprio perché pratico questo sport ho imparato che le decisioni arbitrali vanno rispettate, sempre!". Ho 22 anni, una famiglia stupenda, degli amici strepitosi e una fidanzata che mi lascia costantemente senza parole. (Quotidiano Sportivo)

Scherma, la rabbia di Malagò: «Inaccettabile avere giudici asiatici come il finalista»

A desso il dubbio è se gioire per l’argento di uno straordinario Filippo Macchi o rammaricarsi per un possibile oro apparso davvero vicino, con inevitabili polemiche per quelle tre stoccate sul 14-12, due non assegnate nemmeno dal video referee che sulla 3ª si è invece espresso a favore di Ka Long Cheung , il campione di Tokyo capace di confermarsi sul trono di Olimpia come tra gli uomini hanno saputo fare solo Nedo Nadi e il francese Christian d’Oriola. (Tuttosport)

Poi ha parlato ai microfoni della Rai: "Penso, spero, sia solo incompetenza, non voglio pensare ad altro... È davvero grave. (ForzaRoma.info)

E dopo gli ennesimi episodi dubbi di giornata, contro Michele Lombardo nel judo e Filippo Macchi nel fioretto, ad alzare la voce ci ha pensato direttamente il presidente del CONI, Giovanni Malagò. Non si può parlare di un’Italia fortunata quella che sta affrontando le Olimpiadi di Parigi (Calcio e Finanza)