Governo Meloni in cerca di nuove risorse e la controversa tassa sugli extraprofitti delle banche

Continua il dibattito all'interno del governo Meloni su un eventuale prelievo "solidale" per gli istituti di credito e quegli altri soggetti, assicurazioni e imprese energetiche, che negli ultimi anni hanno ottenuto profitti molto alti, a causa delle crisi per il Covid e la guerra Russa-Ucraina.Una misura che vede tutt'altro che concordi i partiti della maggioranza, sulla questione della tassazione sugli extraprofitti delle banche, a caccia di risorse utili a finanziare finanziare la legge di bilancio 2025. (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le banche alzano le barricate sugli extraprofitti. Mentre all’interno della maggioranza prosegue il confronto, non si sa quanto formale o sostanziale, sulla tassa per gli istituti di credito, il sistema bancario insorge: abbiamo già dato. (Milano Finanza)

Risale la tensione nel mondo bancario sul pericolo di un nuovo round di Extraprofitti, sia pure camuffato, un anno dopo aver sventato il prelievo forzoso del valore di 3,2 miliardi iniziali, derivanti dai margini di interessi "drogati" dall'aumento dei tassi Bce. (ilgazzettino.it)

La tassa sugli extraprofitti - che aveva infiammato il dibattito all'inizio di agosto 2023 - puntava a raccogliere una imposta pari al 40% calcolata da una parte sulla differenza tra interessi passivi e attivi tra il 2021 e il 2022, con una franchigia del 3% mentre dall'altra avrebbe toccato l’eccedenza del 6% maturata tra 2021 e 2023. (Adnkronos)

Diverse le posizioni a confronto, con un dissimulato braccio di ferro tra Fratelli d'Italia e Forza Italia. Non c'è da immaginare, però, il peggio. (il Giornale)

"Nessuno ha mai parlato di tassa sugli extraprofitti. Siamo culturalmente contrari a misure di questo tipo", ma si è parlato " di contributo da parte di chi ha avuto maggiori profitti negli ultimi anni, negli ultimi due anni". (Civonline)

Tasse sugli extraprofitti o contributo di solidarietà? È questo il dilemma che infiamma il dibattito politico italiano mentre le banche festeggiano grazie agli utili stratosferici. (FIRSTonline)