Giovani commercialisti: 4 proposte su Ia, maternità, equo compenso e sentenze semplificate
(Adnkronos) – Sospensione degli adempimenti professionali per le commercialiste durante la maternità, modifiche all’equo compenso delle prestazioni professionali, un’intelligenza artificiale più inclusiva per i commercialisti e l’abrogazione delle “sentenze semplificate” con il divieto di impugnazione dell’estratto di ruolo. Sono le quattro proposte lanciate a Roma, nel corso del Forum dei giovani commercialisti, dall’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La notizia riportata su altri giornali
Lo comunica Palazzo Chigi, sottolineando un "risultato straordinario, la cui rappresentazione sarà oggetto di una Cabina di regia dedicata, il 23 dicembre prossimo". Sono 6.885 i soggetti che hanno richiesto il credito d'imposta per investimenti nella ZES unica, per un valore complessivo di 2,551 miliardi di euro, che verrà integralmente riconosciuto. (Tiscali Notizie)
Da oggi, 12 dicembre 2024, e fino al 30 gennaio 2025 le imprese interessate possono inviare le comunicazioni per accedere al credito d’imposta per gli investimenti nelle Zone logistiche semplificate, introdotto dal Dl n. (FiscoOggi)
“Altro che fallimento come auspicato dalle opposizioni. L’istituzione della ZES nel Mezzogiorno, voluta con forza dal Premier Giorgia Meloni e dall’ex Ministro Raffaele Fitto, si sta confermando una scelta vincente ed una grande opportunità per le imprese meridionali. (Ottopagine)
Le Entrate hanno pubblicato il Provvedimento n 446421 con le % di fruizione del credito di imposta ZES Unica Mezzogiorno. (Fiscoetasse)
«L’annuncio delle agevolazioni al 60% per le imprese della Zona Economica Speciale (ZES) del Sud, con 2,5 miliardi di copertura, rappresenta un passo avanti, ma non basta a risolvere le sfide strutturali del Mezzogiorno – commenta Giovanni Vurchio -. (AndriaLive)
Sette miliardi quelli relativi al solo 2024, come sottolinea Palazzo Chigi, commentando con legittima soddisfazione l'ufficialità della concessione del Credito d'imposta al 100 per cento della quota disponibile, anticipata in settimana dal ministro del Pnrr, della Politica di Coesione e degli Affari europei Giovanni Foti durante l'evento "Top 500" di Napoli organizzato da Pwc e dal Mattino. (ilmattino.it)