Starmer costretto a una finanziaria lacrime e sangue. La prima mossa è un tetto ai sussidi per il riscaldamento versati ai pensionati

Approfondimenti:
Ucraina

Stabilizzare l’economia e far crescere il paese: la sfida annunciata dal primo ministro Keir Starmer dopo la ripresa dell’attività politica britannica, mentre dalle poltrone verdi dei Comuni nel suo primo ‘interrogatorio alla Camera’ (il Prime Minister’s Question) i parlamentari si scagliavano su di lui con le loro richieste: casa, ambiente, transizione energetica, criminalità, armi ad Israele, lotta all’immigrazione clandestina e ai topi negli ospedali. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Da qui al 2032 il Tesoro britannico rischia di dover pagare fino a 30 miliardi di sterline l’anno per coprire le perdite della Bank of England. Sono le conseguenze delle modalità particolari del Qe britannico. (Lavoce.info)

Le banche britanniche stanno intensificando la propria attività di lobby sul nuovo Governo britannico nel timore di una extra-tassa sui rendimenti. (Advisoronline)

Regno Unito, 10mila milionari in fuga dal Paese: così Starmer farà piangere i ricchi

Lo rivela Henley & Partners, società con sede a Londra che supporta il ricollocamento dei super-ricchi e ha sfoderato i dati al britannico The Times, precisando che 4200 milionari hanno già lasciato il Paese nei primi cinque mesi dell'anno. (il Giornale)

Il Labour di Sir Keir Starmer si prepara a tassare - pesantemente - i ricchi. E i milionari preparano la fuga dal Regno Unito. Secondo le agenzie del settore, sarebbero circa 10mila i paperoni che hanno già espatriato o chiesto ai loro consulenti di valutare il trasferimento all’estero, in un altro Paese che offra garanzie alle loro ricchezze e asset. (la Repubblica)