Bce, Lagarde: "Europa perde terreno, urgente unione mercati capitali"
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La presidente dell'istituto di Francoforte: "Il divario tecnologico con gli Stati Uniti è innegabile. Anche l’ambiente geopolitico è diventato meno favorevole, con crescenti minacce al libero scambio provenienti da ogni parte del mondo" "Dall'anno scorso, il declino della posizione innovativa dell'Europa è venuto alla luce più chiaramente. Il divario tecnologico tra Stati Uniti ed Europa è ormai inequivocabile". (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri media
A dirlo è la presidente della Bce Christine Lagarde nel suo intervento al 34esimo European Banking Congress a Francoforte. L’Unione europea deve cambiare approccio sull'integrazione dei mercati dei capitali, passando da un approccio «dal basso verso l'alto» a uno «dall'alto verso il basso» e facendo «grossi passi avanti» per l'Unione dei mercati finanziari, ha spiegato Lagarde. (Corriere della Sera)
I mercati dei capitali in Europa restano frammentati, ostacolando il convogliamento dei risparmi verso investimenti essenziali. È quanto ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde nel suo intervento al 34esimo European Banking Congress a Francoforte (Il Sole 24 ORE)
Bruxelles – L’Europa, gli investimenti che servono e i soldi che non ci sono. Per rilanciare il sistema economico-produttivo a dodici stelle e tradurre in pratica le ambizioni di sostenibilità e innovazione incardinate nel Green Deal servono così tante risorse da indurre la politica a ragionare su nuovi strumenti di debito comune, e spingere per intercettare quei risparmi privati che dormono che però rischiano di restare dove e come sono. (EuNews)
Per i risparmiatori questo significherebbe un accesso più semplice ai mercati finanziari europei, con nuovi strumenti per gestire il proprio patrimonio. Durante un intervento allo European Banking Congress a Francoforte, la presidente della Bce Christine Lagarde ha rilanciato la proposta di riforma dei mercati dei capitali dell'Ue. (QuiFinanza)
Ci voleva Donald Trump, portatore (in)sano dell'armamentario protezionista, per trasmutare la divisiva Christine Lagarde in una marseillaise rivoluzionaria e affratellante, più comunitaria che comunarda; perfino capace, da un palco di Francoforte, di tirare le orecchie ai tedeschi visti come l'ostacolo principale ai vari progetti, circolati e regolarmente abortiti negli anni, di armonizzazione e semplificazione delle norme di natura finanziaria. (il Giornale)
Per la presidente della Bce Christine Lagarde, intervenuta ieri al Congresso bancario europeo a Francoforte, uno di questi grandi passi riguarda il completamento dell’unione del mercato dei capitali Ue, un obiettivo in stallo da un decennio nonostante «oltre 55 proposte regolamentari e 50 iniziative non legislative». (ilmessaggero.it)