Putin cambia la dottrina nucleare. Primo missile Usa colpisce in Russia
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il decreto che aggiorna la cosiddetta 'dottrina nucleare' di Mosca e consente alla Russia di usare armi nucleari contro uno stato non nucleare se supportato da potenze nucleari. L'obiettivo della deterrenza nucleare è quello di garantire che i potenziali avversari si rendano conto dell’inevitabilità della vendetta in caso di aggressione contro la Russia e i suoi alleati. (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La nuova dottrina sostituisce quella in vigore dal 2014 e prevede che l’uso di armi nucleari debba essere deciso dal presidente. Ma ne amplia la possibilità di impiego sulla base dell’attuale situazione, come ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. (Gazzetta del Sud)
Putin potrà così decidere una risposta nucleare anche ad attacchi non nucleari da parte dell’Ucraina con l’uso di missili forniti da paesi occidentali. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Roma, 19 nov. E’ quanto si legge nel documento che aggiorna la dottrina nucleare di Mosca, approvato dal presidente russo Vladimir Putin e pubblicato sul sito del governo. (Agenzia askanews)
La Russia non esclude una risposta nucleare in caso di attacchi con armi non nucleari da parte dell'Ucraina verso il suo territorio. "Questo punto è menzionato", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, facendo riferimento all'aggiornamento del documento della dottrina nucleare russa firmato dal presidente Vladimir Putin (Il Sole 24 ORE)
Uso delle armi nucleari in risposta a minacc… Questi cambiamenti segnano un aggiornamento significativo della dottrina nucleare della Russia, adattandola alle nuove circostanze geopolitiche e strategiche. (La Stampa)
Secondo il documento, si apprende dall’ansa, la Russia potrà ricorrere a una risposta nucleare anche in caso di attacchi non nucleari, se questi provengono dall’Ucraina e sono sostenuti da missili forniti da Paesi occidentali. (la VOCE del TRENTINO)