Migranti, Bonelli regala a Meloni relazione Onu su guardia costiera
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Roma, 15 ott. La premier Giorgia Meloni "deve delle scuse a Sea Watch. Le guardie costiere libica e tunisina si sono rese responsabili di torture, stupri e violenza. Ma non lo dice Angelo Bonelli, ed è inutile che si mette mani nei capelli, le dono la relazione dell'Onu che dice che la guardia di costiera, non Sea Watch. A meno che voi non la pensiate come Netanyahu che l'Onu debba essere messa al bando". (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
Roma, 15 ott. - "Braga dice che la mia sarebbe una relazione carica di odio. Non so dove abbia sentito una relazione carica di odio, a volte ho l'impressione che gli interventi siano scritti prima di ascoltare quel che ho da dire. (Il Sole 24 ORE)
Io ho detto che considero vergognoso che una Ong (Sea Watch, ndr) dichiari che le guardie costiere sono i veri trafficanti e gli scafisti innocenti. Roma, 15 ott. (il Dolomiti)
Replica della portavoce di Sea Watch, Giorgia Linardi, alle accuse lanciate oggi da Giorgia Meloni nel corso delle comunicazioni al Senato in vista del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)
Questa volta aveva invece sulle spalle la maglia della Nazionale e l’ha nobilitata nel migliore dei modi. Sullo stesso palcoscenico in cui guidò i suoi compagni il 4 maggio del 2023 alla conquista matematica del terzo scudetto. (Terzo Tempo Napoli)
"È singolare che a rivolgere critiche al Governo italiano siano soggetti che" dedicano "la gran parte delle risorse, che ricevono da importanti finanziamenti anche pubblici, esclusivamente ad attività in mare che, malgrado ogni buona intenzione, potrebbero essere sfruttate opportunisticamente dai trafficanti di esseri umani senza scrupoli che, oltre a commettere una azione criminale, mettono quotidianamente a repentaglio la vita delle persone". (Tuttosport)
Il presidente del Consiglio aveva attaccato con parole dure la presa di posizione della Ong sull'operato della guardia costiera italiana. Il tema? La polemica tra Giorgia Meloni e la Sea Watch. (Liberoquotidiano.it)
