"Vivo con mille euro al mese, sto più in cassa che al lavoro: vado a Roma a protestare perché ormai Mirafiori è una scatola vuota"
Gianluca Rindone ha 48 anni, da 6 lavora come operaio nel reparto Carrozzeria di Mirafiori e ieri è salito sul treno che alle 19.40 è partito per Roma. Arrivo previsto poco prima delle... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altre fonti
Un successo enorme: 20 mila lavoratori provenienti da tutta Italia hanno manifestato a Roma per difendere l’occupazione, il lavoro e per rilanciare il futuro dell’industria dell’auto in Italia e in Europa. (Collettiva.it)
Scontro sullo sciopero dell’auto. A Roma circa 20 mila persone sono scese in piazza per chiedere al governo un rilancio della politica industriale nel settore automotive e a Stellantis di «cambiare marcia». (Milano Finanza)
Giornata di sciopero unitario del settore automotive e di manifestazione nazionale a Roma. Lo sciopero è partito dal primo turno di lavoro. (Il Sole 24 ORE)
"Siamo qui per chiedere certezze per i lavoratori dell'automotive e di Stellantis. Perché evitare che le scelte scellerate di Stellantis non abbiano ricadute sui lavoratori. Per chiedere al Governo di intervenire per costringere Stellantis a un confronto serio. (L'Unione Sarda.it)
Questa mattina hanno scioperato a Roma i sindacati del settore automotive: Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno manifestato insieme, sotto lo slogan "Cambiamo marcia: acceleriamo verso un futuro più giusto". (LA STAMPA Finanza)
Striscioni e cori, cartelli e ombrelli, fumogeni, fischietti, tamburi. Il corteo Fiom Cgil-Fim Cisl-Uilm può partire verso piazza del Popolo. (Corriere della Sera)