Andrea Stella, Ferrari, Abu Dhabi 2010: stavolta saranno fantasmi solo per uno
Andrea Stella, la Ferrari, Abu Dhabi. Messi in fila così, questi nomi, evocano un fantasma che non c'è neanche bisogno di descrivere, perché è un attimo arrivare alle fattezze, alle sembianze ed alle sensazioni di quell'Abu Dhabi 2010, la notte in cui tante carriere, e forse anche tante vite, cambiarono. Il destino sa essere cinico e baro, e stavolta ha scelto lo stesso luogo per una resa dei conti che per forza di cose sarà diversa rispetto a quella di 14 anni fa, per il semplice motivo che, domenica, almeno uno dei due avrà la certezza di festeggiare. (Autosprint.it)
Ne parlano anche altri media
Può succedere di tutto in Formula 1 in attesa dell’ultimo Gran Premio della stagione ad Abu Dhabi: la Ferrari è ancora in corsa Ad Abu Dhabi, il Mondiale di Formula 1 2024 vedrà il suo epilogo con l’assegnazione, all’ultima gara della stagione, del titolo costruttori. (SportItalia.it)
Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha condannato, severamente, il rivale inglese della McLaren dopo la squalifica ricevuta. (QuattroMania)
Iniziamo dal tracciato di Yas Marina, storicamente poco gradito alla Ferrari che non ci ha mai vinto, e ricorda anzi amaramente il titolo sfumato nel 2010 con Alonso. Non si tratta certo del disegno più affine alle caratteristiche della SF-24, che ama particolarmente allunghi e curve lente, ma certo è meno ostico rispetto a Lusail, tutto curve ad altissima velocità in appoggio. (Eurosport IT)
La Scuderia di Maranello non ha vinto nessuna delle 15 edizioni dell’evento andate sinora in scena. Si tratta di un dato clamoroso e privo di precedenti nella storia del Cavallino Rampante, il cui rapporto con la gara degli Emirati Arabi Uniti è pertanto pessimo. (OA Sport)
Le due scuderie sono distanziate da soli 21 punti, con il vantaggio inglese che si è assottigliato dopo il Gran Premio del Qatar, vinto da Verstappen, e dove Charles Leclerc è riuscito a conquistare il secondo posto proprio davanti alla McLaren di Oscar Piastri. (Adnkronos)
Il pilota monegasco ha sottolineato quanto sia speciale correre per una scuderia iconica come la Ferrari e quanto sarebbe straordinario concludere la stagione con un successo così importante. Leclerc ha riconosciuto la difficoltà dell'impresa, considerando il distacco attuale in classifica: "Recuperare un ritardo così grande in un solo weekend non è facile, ma crediamo ancora nelle nostre possibilità", ha affermato con convinzione. (F1-News.eu)