La guerra. Kiev colpisce in Russia con missili Usa. Mosca: potremmo usare armi nucleari

Ansa / Afp / Us Department of Defense Due giorni dopo il via libera del presidente statunitense Joe Biden all'utilizzo su territorio russo dei missili balistici Atacms forniti all'Ucraina, per la prima volta oggi le forze di difesa di Kiev annunciano di averli usati oltre confine, e non più soltanto sui territori ucraini formalmente annessi da Mosca. «Il bersaglio è stato colpito con successo» ha detto una fonte informata delle Forze di Difesa al media ucraino Rbc. (Avvenire)

Ne parlano anche altri media

(Nostro inviato a Rio de Janeiro) Nonostante un'agenda del G20 che la presidenza brasiliana ha impostato soprattutto sulla lotta a povertà e fame del mondo e pur con gli Stati Uniti - uno dei principali player della geopolitica mondiale - congelati in attesa del passaggio di consegne alla Casa Bianca, al summit dei Venti grandi della terra che si chiude oggi a Rio de Janeiro è il conflitto tra Russia e Ucraina a tenere davvero banco. (il Giornale)

E un’atomica dimostrativa “per far vedere che facciamo sul serio. Mosca vuole riportare la paura tra gli europei, per rafforzare la deterrenza”. (Fanpage.it)

L’attacco, avvenuto il 19 novembre, ha distrutto un deposito di munizioni situato nei pressi della città di Karachev, nell’oblast di Bryansk, a circa 70 miglia dal confine con l’Ucraina. La notizia è stata riportata dall’agenzia di stampa ucraina RBC-Ucraina, che ha citato una fonte delle forze di difesa di Kiev: «In effetti, questa è la prima volta che gli ATACMS vengono utilizzati per colpire il territorio russo. (ilmessaggero.it)

Russia, la nuova dottrina nucleare di Putin: ecco in quali casi potrà usare le armi atomiche

Rio de Janeiro, 19 nov. - "Se i missili a lunga gittata verranno usati dall'Ucraina sul territorio russo, significherà anche che saranno manovrati da esperti americani, esperti militari. E noi la prenderemo come una fase qualitativamente nuova della guerra occidentale contro la Russia (Il Sole 24 ORE)

Rio de Janeiro, 19 nov. – “Non mi sono scandalizzata per la telefonata di Scholz a Putin, non è la prima volta che un leader occidentale parla con Putin, mi pare che le posizioni espresse da Scholz siano in linea con il sostegno all’Ucraina e mi pare che da parte russa non ci sia stata nessuna disponibilità al dialogo”. (Agenzia askanews)

Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato il decreto che aggiorna e amplia la dottrina nucleare della Russia. Mosca potrà usare armi nucleari come "estrema risorsa per proteggere la sovranità del Paese" se essa sarà minacciata da un attacco nucleare o con armi convenzionali. (Sky Tg24 )