Nel reato universale di gestazione per altri, tutti gli spettri delle destre post-fasciste

Con 84 voti favorevoli e 58 contrari, mercoledì 16 ottobre il Senato ha approvato il disegno di legge n. 824, “Modifica all’articolo 12 della legge 19 febbraio 2004, n. 40, in materia di perseguibilità del reato di surrogazione di maternità commesso all’estero da cittadino italiano” che riflette il testo approvato dalla Camera il 26 luglio 2023, meglio noto come “ddl Varchi” (n. 887). Con la firma del Presidente della Repubblica e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che avverrà presumibilmente nei prossimi giorni, il reato universale di maternità surrogata (o gestazione per altri, Gpa) sarà definitivamente legge. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La questione è invece di una tale enormità, con implicazioni etiche così profonde, così rivoluzionarie, così squassanti, che spaccarla in due a randellate è una profanazione dell’intelligenza umana. Il Senato ha approvato in via definitiva la legge che fa della maternità surrogata un reato universale, ma purtroppo non è stata l’occasione per discutere né dell’una né dell’altro. (La Stampa)

A cura di Simone Giancristofaro Francesco e Ciro stanno insieme da più di dieci anni e dal gennaio del 2023 – "Nostro figlio è nato lo stesso giorno di Giorgia Meloni" ci raccontano scherzando – sono genitori di un bambino nato in Canada con la gestazione per altri, grazie a una donna che ha portato avanti la gravidanza per loro. (Fanpage.it)

“Per me e per Ed, mio marito, non è stata una scelta scontata ricorrere alla Gestazione per altri. Ma alla ideologia talebana di Meloni va contrapposta una regolamentazione in forma esclusivamente solidale della Gpa”. (la Repubblica)

Sotto le bombe in Ucraina per diventare genitore: la storia di Fulvio che con la nuova legge sulla Gpa (oltre al carcere) rischia di perdere il lavoro

Non per motivi etici, religiosi, politici, ma per le argomentazioni cui alcuni membri del Parlamento - santuario intoccabile della democrazia davanti al quale sono disposto a inginocchiarmi – si sono rifatti per ammettere la liceità dell’utero in affitto. (Avvenire)

Lucio ha 45 anni e insieme a Rita, 41 (sono nomi di fantasia), nel 2022 vola dal Piemonte in Ucraina per cercare una gravidanza grazie all’aiuto di una madre surrogata. Una notte insonne. (la Repubblica)

La gestazione per altri è reato universale in Italia. Ma sono ancora tutte da tarare le implicazioni che la nuova legge avrà nelle vite di padri e madri che vi hanno fatto ricorso. (Open)