Dall'arrivo con l'algoritmo a Power Reijnders: crescita (e numeri) dell'olandese

Che avesse personalità lo si era capito al suo arrivo in Italia. Numero di maglia non banale se sei nato e cresciuto nei Paesi Bassi: Tijjani Reijnders aveva scelto il 14. Non a caso. L'olandese ci ha messo poco per prendersi le chiave del centrocampo. Estro e leadership in mediana già con Stefano Pioli. Ora la definitiva consacrazione con Paulo Fonseca. Proprio in uno stadio che di stelle se ne intende. (GianlucaDiMarzio.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Perché il tecnico del Milan non aveva mai sfidato i Blancos in carriera e non aveva mai messo piede nello stadio dei Galacticos, ma in un colpo solo ha scritto la storia e probabilmente ha svoltato con la sua squadra dopo mesi difficili con critiche, dubbi, sconfitte e voci di esonero. (La Stampa)

Le pagelle di Musah - Il terzino, il mediano, l’ala: fa tutto e molto bene

Yunus Musah a supporto di Emerson Royal per placare la furia di Vinicius junior è stata mossa che ha contribuito in maniera importante allo storico successo conquistato dal Milan sul campo del Real Madrid. (TUTTO mercato WEB)