Milan-Juventus, Weah Jr. sfida il passato rossonero del padre
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A due giorni dalla sfida tra Milan e Juventus, il giovane Timothy Weah, figlio d'arte del celebre George Weah, si prepara a scendere in campo a San Siro. Nato il 22 febbraio 2000, quando il padre segnava con la maglia del Milan, Timothy ha vissuto un inizio di stagione difficile a causa di un infortunio, ma grazie al lavoro del suo allenatore, Thiago Motta, è riuscito a ritrovare la forma migliore. Motta, che aveva già incrociato Weah Jr. ai tempi del PSG, ha deciso di riportarlo al suo ruolo originale: attaccante esterno sinistro o, in alternativa, "falso 9" durante la partita.
Nel frattempo, la Juventus si prepara con il gruppo al completo dopo gli impegni delle Nazionali. L'allenamento odierno, svoltosi al mattino, si è concentrato principalmente sul possesso palla, seguito dalla consueta partitella. La classifica di Serie A è cortissima, con sei squadre, tra cui la Juventus, racchiuse in soli due punti, promettendo un finale di 2024 avvincente.
La sfida di sabato a San Siro rappresenta uno dei grandi classici del calcio italiano, con entrambe le squadre determinate a conquistare punti preziosi. La Juventus, reduce da un periodo di alti e bassi, punta a consolidare la propria posizione in classifica, mentre il Milan cercherà di sfruttare il fattore campo per ottenere un risultato positivo.
Thiago Motta, allenatore bianconero, ha lavorato intensamente con la squadra per migliorare il possesso palla e la fluidità del gioco, elementi fondamentali per affrontare una squadra come il Milan. La presenza di Weah Jr.
