World Energy Outlook 2024: fragilità del sistema energetico globale e centralità delle rinnovabili

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Infobuildenergia ECONOMIA

Il World Energy Outlook 2024 pubblicato dall’International Energy Agency (IEA) rivela un quadro complesso per il sistema energetico globale, messo a dura prova da tensioni geopolitiche, crisi climatiche e un’elevata domanda di elettricità. La fragilità del sistema energetico attuale emerge con chiarezza, sottolineando la necessità di accelerare il passaggio verso le energie rinnovabili: il rapporto invita i governi a definire politiche più incisive e maggiori investimenti per accelerare la transizione verso tecnologie più pulite e sicure. (Infobuildenergia)

Su altre testate

Cambiamento nel panorama energetico globale: i prezzi dell’energia potrebbero presto diminuire secondo l’AIE. (Energy CuE)

Foto di Johannes Plenio su Unsplash Il mercato globale dell’energia sta per entrare in una fase inedita, segnata da incertezze geopolitiche ma anche da un eccesso di offerta di combustibili fossili. (Rinnovabili)

L'espansione delle energie rinnovabili è rapida, ma ostacolata da tensioni geopolitiche e difficoltà infrastrutturali. L'accesso all'energia rimane diseguale, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. (greenMe.it)

Se l'offerta supera la domanda In particolare, secondo le osservazioni dell'Agenzia, il ridotto consumo delle fonti fossili per trasporti, riscaldamento delle nostre case e attività imprenditoriali, potrebbero abbassarne i costi e favorire la crescita economica di quei settori in cui queste fonti sono ancora essenziali. (Today.it)

Questo è uno dei punti critici che emergono dai dati contenuti nel nuovo World Energy Outlook 2024 (WEO) dell'Agenzia internazionale dell’energia (IEA), che rappresenta la fonte globale più autorevole di analisi e proiezioni energetiche. (Avvenire)

I conflitti regionali e le tensioni geopolitiche stanno mettendo in luce le fragilità profonde del sistema energetico globale attuale, evidenziando la necessità di adottare politiche più forti e di incrementare gli investimenti per accelerare ed espandere la transizione verso tecnologie più pulite e sicure. (QuiFinanza)