Verona, poliziotta si toglie la vita in questura sparandosi con l’arma di ordinanza

Poliziotta e mamma di una bimba in tenera età, senza parlare ha rivolto la pistola d’ordinanza contro di sé. Si è sparata un colpo lunedì sera nel suo ufficio. Invano i colleghi hanno tentato di soccorrerla: nonostante l’immediato trasporto all’ospedale di Borgo Trento, il cuore dell’agente ha cessato di battere nel reparto di Rianimazione. Aveva un sorriso gentile e coinvolgente, nella foto postata sui social (e che abbiamo deciso di non pubblicare nel rispetto della privacy della figlioletta che ha perso la mamma in così drammatiche circostanze, ndr) ha l’espressione di una donna felice, anche se forse era solo quanto voleva far apparire. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

E’ deceduta dopo ore di agonia l’agente di Polizia che lunedì ha estratto la pistola d’ordinanza facendo fuoco contro se stessa. Sono 49 dall’inizio dell’anno, ben 49 colpi avvolti dal silenzio assordante delle istituzioni e di chi dovrebbe trovare una soluzione a questa terribile escalation. (CulturaIdentità)

Si tratta del diciassettesimo suicidio in Italia, nella sola Polizia di Stato, dall’inizio dell’anno. Lo rende noto Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, all’indomani del tragico evento. (TG Verona)

La nota dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti sul drammatico fenomeno dei suicidi tra gli appartenenti alle Forze di Polizia I continui suicidi tra gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, avvenuti da inizio anno ad oggi, rappresentano un dato davvero impressionante, dichiara il Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti Vittorio Costantini, pochi giorni fa a Verona una collega agente di Polizia si è tolta la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza, e poco più di qualche settimana addietro si è suicidata anche un’altra collega maresciallo dei Carabinieri. (StrettoWeb)

Poliziotta suicida a Verona lascia figlio di 5 anni, donati gli organi: Resterà nei nostri cuori Saranno donati gli organi della poliziotta di 46 anni che si è suicidata con la pistola d’ordinanza nel suo ufficio in Questura lasciando un figlio di 5 anni. (Fanpage.it)

Tragedia al Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Milano. Un agente di polizia della questura milanese si è tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza. (Virgilio Notizie)

Secondo una prima ricostruzione, la tragedia si è consumata al Cpr di via Corelli, a Milano, e l’agente, che si sarebbe trovato a colloquio con delle persone, si sarebbe alzato e poco dopo si è sparato. (BlogSicilia.it)