Giulia, Rosy e la fiabesca proposta di matrimonio
Giulia, Rosy e la fiabesca proposta di matrimonio Protagoniste due poliziotte tarantine Sulmona, Abruzzo – Una scena da fiaba ha emozionato tutti i presenti durante il giuramento di Giulia La Torre, trentenne figlia del marò tarantino Massimiliano e agente della Polizia Penitenziaria. La sua compagna, Rosy Grano, ventiseienne vice ispettore della Polizia di Stato, è stata la protagonista di una proposta di matrimonio indimenticabile. (Blunote)
Su altre fonti
La 30enne ha fatto la fatidica domanda durante il giuramento della polizia a Sulmona. Assente la mamma, scomparsa due mesi fa. C'era il militare tornato in Italia nel 2016 La figlia del marò Massimiliano si sposa. (Dire)
Min. di lettura 30enne figlia del marò Massimiliano Latorre da poco entrata in Polizia penitenziaria, Giulia Latorre ha chiesto la mano all’amata Rosy Grano, 26enne viceispettore nella Polizia di Stato. (Gay.it)
Sono entrambe originarie di Taranto, ed entrambe fanno parte delle forze dell’ordine: Giulia Latorre (figlia del marò Massimiliano) ha 30 anni e da poco ha prestato giuramento a Sulmona, diventando agente di polizia penitenziaria; Rosy Grano di anni ne ha 26, fa parte della Polizia di Stato e ora ha vinto il concorso da viceispettore. (La Repubblica)
Giulia Latorre, figlia del marò Massimiliano, ha pubblicato le immagini della sua proposta di matrimonio alla compagna, la collega viceispettore di polizia Rosy Grano. Latorre ha chiesto alla compagna di giurarle amore eterno durante un picchetto di colleghi, rose gialle alla mano, come si vede nelle immagini. (Liberoquotidiano.it)
Quando si pensa a uomini ruvidi e tosti in genere si pensa ai militari, quando si pensa ai più granitici e impavidi tra i militari si pensa ai marò, quando si pensa ai marò si pensa al caso dell'Enrica Lexie e quando si pensa al più austero, statuario ed enigmatico dei due Fucilieri di Marina bloccati in India per anni, si pensa a Massimiliano Latorre. (il Giornale)
Per Giulia Latorre, 30enne figlia del marò Massimiliano (famoso per essere stato detenuto in India Leggi la storia), venerdì 6 luglio è stato il giorno delle prime volte. Un picchetto di agenti in divisa, decine di rose, una camminata tra le più emozionanti della propria vita. (Corriere della Sera)