'Il governo taglia il fondo dell'automotive, la Regione riconosca al Vastese l'area di crisi complessa'
Attiva la lettura vocale 'La Regione Abruzzo e l'assessore alle Attività produttive e al Lavoro, Tiziana Magnacca è ora che prendano in seria considerazione la crisi industriale che sta... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altre fonti
Tra tagli dei fondi e riforme fiscali contrarie al principio di neutralità tecnologica “l’automotive sta facendo notizia sui media come la cronaca nera”. Così, Andrea Cardinali, direttore generale dell’Unrae, commenta, dopo giorni di passione sul fronte politico, l’ennesimo crollo del mercato. (Quattroruote)
Fino a qualche giorno fa sembrava scontato che gli incentivi auto ci sarebbero stati anche nel 2025, ma adesso sappiamo con certezza che non ci saranno. (SicurAUTO.it)
Una riduzione di circa 4,5 miliardi di euro è imposta sul Fondo Automotive, con la conseguente riduzione dell’80% delle risorse a disposizione per sostenere il comparto fino al 2030. (InvestireOggi.it)
Oggi il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha spiegato che il piano orchestrato con il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti prevede sostegni alle imprese che faranno investimenti nel segno della transizione green, mettendo però uno sto alle "misure di bonus" che "hanno dimostrato la loro scarsa efficacia". (Today.it)
Così Michele Crisci, presidente dell'Unrae, commenta l'andamento del mercato auto a ottobre. Risulta prioritario revocare la decisione di tagliare il Fondo automotive, ma anche individuare nuove misure che consentano di raggiungere gli sfidanti obiettivi fissati dall'Ue per il settore. (Il Messaggero - Motori)
Tutte le contraddizioni del governo di destra. Da un lato, ha chiesto a Bruxelles il rinvio della scadenza del 2035. (Vaielettrico.it)