Il surfista Gabriel Medina e il volo sul mare: così Jerome Brouillet ha firmato la foto spettacolare delle Olimpiadi

Scattata dal fotografo dell’agenzia Afp Jerome Brouillet, è già diventata una delle immagini che sta lasciando il segno in queste Olimpiadi. Si vede il brasiliano Gabriel Medina, il surfista tre volte campione del mondo (e grande amico di Neymar), scaraventato in aria dalla forza delle onde a Pereure, il punto al largo della riva di Teahupo’o dove si formano le onde più sognate del surf. Medina in queste giornate di gare a Tahiti, in pieno Oceano Pacifico si è avvicinato alla manche perfetta, ottenendo un 9.90 sulla seconda onda nell'ottavo contro Igarashi Kanoa, il giapponese che ha eliminato Leonardo Fioravanti (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel corso degli anni, il tre volte Campione del mondo è stato chiamato in molti modi. Da oggi, vedendolo volare nel cielo, quello di superman è un altro nickname che si aggiunge alla lista. La forza di Teahupo'o ha scaraventato il surfista brasiliano al cielo, mentre si svolgeva il terzo giorno di gare dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. (Olympics)

Olimpiadi, argento e mistero per i nordcoreani nel ping pong: nessuno conosceva Ri Jong Sik e Kim Kum Yong Un punteggio incredibile La natura ha fatto la sua magia alle Olimpiadi. Eppure, supereroi in gara ai Giochi non ci sono. (ilmessaggero.it)

“Questa volta ho semplicemente premuto il pulsante giusto”. Ha immortalato il surfista brasiliano Gabriel Medina sospeso sopra l’acqua dell’oceano mentre fa il gesto del numero 1 ed è seguito dalla sua tavola, che quasi sembra il tappeto volante di Aladdin. (Il Fatto Quotidiano)

L'uomo volante della foto dell'anno: chi è Gabriel Medina, il dio del surf

Da Tahiti arriva la foto che racconta l’altra Olimpiade, quella che si sta disputando a 16mila km da Parigi, nella Polinesia Francese. L’ha scattata il fotografo di France Press Jerome Brouillet al surfista brasiliano Gabriel Medina che sembra lievitare in aria tra le onde. (La Stampa)

PARIGI — Se solo sapessimo guardare. Tahiti, capolinea del mondo. (la Repubblica)

Perché dietro alla foto con protagonista Gabriel Medina – lui, nel vuoto, legato alla sua tavola anch’essa sospesa, con il “leash” (il laccetto) orizzontale tra la sua caviglia e il “tail” (la coda) della shortboard – c’è un’onda quasi perfetta, un 9.90 su 10 totale. (La Gazzetta dello Sport)